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 2012  luglio 02 Lunedì calendario

Diamond Il 2 luglio a Londra s’è dimesso Bob Diamond, ceo di Barclays (tre secoli di storia, la seconda banca d’Inghilterra), atto che non si può capire senza dir qualcosa dell’Euribor e del Libor

Diamond Il 2 luglio a Londra s’è dimesso Bob Diamond, ceo di Barclays (tre secoli di storia, la seconda banca d’Inghilterra), atto che non si può capire senza dir qualcosa dell’Euribor e del Libor. Euribor Paghiamo il mutuo sulla base di un tasso che si chiama Euribor (EuRo InterBank Offered Rate). È l’interesse che le banche dell’eurozona applicano ai soldi che si prestano tra di loro. Si fissa così: ogni giorno un’autorità supposta indipendente telefona alla quarantina di banche principali dell’area e chiede a ciascuna a che tasso è disposta a prendere in prestito denaro. Si spuntano poi i tassi più alti e quelli più bassi, e si fa la media degli altri. Quello è l’Euribor di giornata. In questo momento l’Euribor è molto basso, 0,65% a tre mesi o 0,92% a sei mesi. Come mai i nostri mutui a tasso variabile sono invece leggermente rincarati? Perché le banche, facendo cartello, man mano che l’Euribor scendeva hanno aumentato il ricarico, che sta adesso intorno al 3% (un anno fa era all’1,5). Libor L’omologo dell’Euribor in area anglosassone è il Libor (London InterBank Offered Rate). Il sistema è identico, le banche interpellate ogni mattina entro le 11 appena sedici. Ed ecco quello che ha combinato Diamond (un americano finito a Londra, bel tipo arrogante, salario da 4 milioni di sterline l’anno, 100 milioni incassati come bonus a partire dal 2006, maniaco dello sport e sponsor tra l’altro della Premier League): in combutta con un altro gruppo di grandi banche, tra cui Royal Bank of Scotland, Hsbc e forse addirittura la Banca d’Inghilterra, ha manipolato per anni i tassi Libor facendoli scendere o salire artificialmente a seconda della convenienza del momento. Si tratta di speculazioni su una massa di 400 mila miliardi di dollari. Si sono trovate mail di questo tenore: «Ciao ragazzi, abbiamo una posizione importante sul Libor a tre mesi nei prossimi giorni. È possibile mantenerlo al 5,39? Sarebbe veramente d’aiuto» (settembre 2006). Oppure: «Ehi ragazzi, questo vostro tipo che piazza il tasso a tre mesi al 3,45 non va per niente bene, ditegli di alzarlo», a cui qualcuno risponde: «Gli parlo subito» (febbraio 2007). A Barclays è arrivata per ora una multa da 290 milioni di sterline (la più alta della storia) e stanno naturalmente saltando varie teste un po’ in tutto il sistema. Salito in cima a Barclays, l’anno scorso, Diamond aveva detto: «Il tempo delle scuse e dei rimorsi per i banchieri è finito». Per ora, l’Euribor sembra indenne dalla tempesta.