il Fatto Quotidiano 7/7/2012, 7 luglio 2012
FORBICE VA IN FERIE ASSIEME A ZAPPING
Zapping chiude. Aldo Forbice lamenta la messa in ferie per due mesi - «quanti non ne ha mai fatte in carriera» - e denuncia il tentativo di esautorazione, alla ripresa del programma. Viene spontaneo rilanciare il “Pensiero di libertà” di Martin Niemoller, spesso erroneamente attribuito a Bertolt Brecht. Ricordate? Essi vennero contro i comunisti / e io nulla obiettai / perché non ero comunista. Essi vennero contro i dirigenti sindacali / e io nulla obiettai / perché non ero dirigente sindacale. Essi vennero contro gli ebrei / e io nulla obiettai / perché non ero ebreo. (…) Essi vennero contro Forbice / E io nulla obiettai / Perché non mi piaceva “Zapping” Essi vennero contro di me / e non era rimasto / nessuno a obiettare. Un appello che siamo sempre e in ogni caso disposti a sottoscrivere, a difesa dell’art. 21 della Costituzione. Ma la tensione ideale si smorza, inevitabilmente, alla notizia che Forbice Aldo risulta in pensione. Che, proprio lui, alfiere delle campagne per far posto alle nuove generazioni, chieda di rimanere, risulta davvero meno credibile.
Melquiades