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 2012  luglio 09 Lunedì calendario

DALL’OMBRELLONE A RATE AI PACCHETTI FAMIGLIA ORA LA SPIAGGIA È LOW COST


Se al Bagno Nettuno di Viareggio (1864) ti danno ombrellone, due sdraio e quattro ingressi per 12 euro, allora la crisi è davvero profonda. L’estate arrivata al terzo anticiclone si dibatte in una questione economica stringente per i titolari di concessione: devono offrire ingressi scontati e abbonamenti
low cost
per sopravvivere. Gli imprenditori del litorale provano a riportare clienti sulle spiagge private (il 60 per cento delle coste balneabili), l’avvio di stagione è stato disastroso. Bastava scrutare tre giorni fa dentro un famoso bagno di Santa Maria di Leuca, nel Salento, all’incrocio tra Adriatico e Ionio: cinque ombrelloni aperti, il resto serrato come se fosse inverno.
Sunbrella web,
il portale dedicato, illustra la situazione: Bagni Teresa di Marina di Levante (Versilia), posti disponibili 132; Bagni Vittoria di Rapallo
(Genova), posti disponibili 176. Si chiama fiasco, si chiama crisi.
Su
eBay annunci
nelle ultime settimane sono state avvistate venti “occasioni balneari”. Comacchio, Salento, Sanremo, Terracina, vendite
on line.
Eccone una: “Vendiamo sul lungomare di Falcone, Messina, attività di lido balneare compreso di tutta l’attrezzatura, adibito a bar, pizzeria, gelateria, stabilimento completo di cabine doccia, sdraio, pedane”. I margini di guadagno si sono ristretti e l’imminenza delle regole europee — bandi trasparenti, canoni a prezzo di mercato — sta trasformando l’ultimo affare, “la cabina”, in un problema. I balneari che resistono devono abbassare i prezzi e sollecitare la fantasia. «Siamo come la Ryanair », fa sapere Oreste Giannessi
del Nettuno di Viareggio, erede della famiglia che lo gestisce dalla fondazione. Per il weekend offre l’opzione “paghi due, prendi tre”: la domenica è gratis. La spiaggia, 240 ombrelloni, è stata divisa per fasce: 25 euro le prime due file, quindi 20 euro, poi l’offerta famiglia (12 euro) per i più defilati. Molti locali della retrostante Passeggiata si sono adeguati: “hamburger e focaccine” si rincorrono
nei menu.
Dopo il primo mese di mare in Versilia già manca un terzo dei turisti. Diversi bagni di Marina di Pietrasanta, il Wanda, l’Aretusa, il Bianca, propongono l’ombrellone in condominio. Lo si usa quando il co-bagnante (un parente, un amico) non c’è. O è a casa o è in mare. Viene smezzata anche la spesa. Sotto le cosiddette “tende” ora c’entrano anche tre famiglie.
Tra Marina e Forte dei Marmi il calo delle prenotazioni è vertiginoso. Molte disdette sono arrivate dall’Emilia, conseguenza del terremoto. All’Onda Marina di Forte chi affitta per due mesi si prende anche i primi dieci giorni di giugno e i primi dieci di settembre. All’Isola d’Elba gli albergatori offrono ombrelloni, cene e spettacoli, in alcuni casi il traghetto e in un caso (l’Hermitage)
l’aereo.
Il più intraprendente a Genova è Gianni Bazzurro, Sporting Club di corso Italia: in spiaggia ha affidato l’insegnamento dell’inglese (gratis) a un gruppo di studenti madrelingua. Vale per tutto luglio. E poi ingressi a tempo: un pacchetto di dieci ore di sole con lettino costa 20 euro. Ha abbassato i prezzi lo stabilimento più grande, il Lido, sempre in corso Italia, leggendario per la tirchieria dei titolari. Lì sono cresciuti Paolo Villaggio e la famiglia De André. Ingresso a 5 euro dopo le 16 e corsi di surf con la pagaia come in California. Alla piscina del Porto Antico è nata la tariffa relax, dalle 13 alle 15: sei euro. Vasca idromassaggio e massaggi shiatsu. Sulla costa di Ponente, la Celle Ligure di Fabio Fazio, la trattativa sul posto è quotidiana: si paga guardando il cielo (se è grigio la giornata vale meno) e l’occupazione dei lettini (se più della metà sono vuoti si
può forzare sullo sconto).
Sul litorale-bunker di Ostia i balne-imprenditori hanno contato mille cabine sfitte e ribassato i prezzi di un quinto. Possibili le rate per i pagamenti: 40 euro al mese a persona. Carnet di venti entrate a 100 euro, poi. In alcuni casi il trittico “ingresso+lettino+ ombrellone” è sceso a 7 euro. In Campania gli stabilimenti di Posillipo praticano da lunedì a venerdì metà prezzo per gli anziani. A Bagnoli e Chiaia abbonamento con
card
elettronica, può essere passata agli amici. Qualcuno promuove uno stile di vita sano: -20% a chi arriva in bici. Meno 40 a chi esibisce il libretto universitario.
(hanno collaborato anna laura de rosa, erica manna, mario neri, flaminia savelli)