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 2012  luglio 05 Giovedì calendario

QUANDO È RASSICURANTE CHE LA BANCA POSSA FALLIRE

Nove colossi bancari si sono premurati di lanciare alle autorità Usa il messaggio: «Non preoccupatevi: possiamo fallire». La legge Dodd-Frank richiede agli istituti più grandi di delineare come far fronte a un eventuale crack senza provocare traumi sistemici e senza che debba rendersi necessario un salvataggio pubblico: se un istituto è "troppo grande per fallire", va smembrato. Così Barclays, BankAmerica, JP Morgan, Citigroup, Credit Suisse, Deutsche Bank, Morgan Stanley e Ubs hanno sostenuto di non essere "too big to fail": in caso di insolvenza, dicono, potranno trovare soluzioni varie – dalla vendita a pezzi alla costituzione di una "bad bank" – che non creeranno sconquassi. Altre grandi banche rilasceranno la "road map" sugli esiti di una eventuale insolvenza nei prossimi mesi. È probabile che tutte ribadiranno: nessun problema, possiamo fallire.