PAOLO MASTROLILLI, La Stampa 2/7/2012, 2 luglio 2012
Cruise-Holmes fu amore studiato tutto a tavolino - Già il titolo è velenoso: «Best supporting actress», miglior attrice non protagonista, come se Katie Holmes avesse accettato fin dal principio di recitare la parte della moglie di Tom Cruise
Cruise-Holmes fu amore studiato tutto a tavolino - Già il titolo è velenoso: «Best supporting actress», miglior attrice non protagonista, come se Katie Holmes avesse accettato fin dal principio di recitare la parte della moglie di Tom Cruise. Ma il resto dell’articolo, pubblicato ieri da Andrew Morton sul New York Post , è anche peggio. In poche parole, l’autore della più nota biografia non autorizzata di Cruise, sostiene che il matrimonio con Katie era un falso organizzato dalla setta Scientology, sigillato con tanto di contratto. La Holmes si era impegnata a sposare l’attore e restare con lui almeno cinque anni, in cambio di tre milioni di dollari all’anno, più un lauto bonus se avesse avuto figli. Circa 20 milioni, tutto compreso. Appena il contratto è scaduto la signora ha fatto le valige, preoccupata soprattutto dagli effetti che l’educazione nell’ambiente di Scientology avrebbe avuto sulla figlia Suri. Infatti ha chiesto la custodia esclusiva della bambina, che complica e incattivisce la pratica per il divorzio. Le voci su un presunto contratto tra Tom e Katie giravano da tempo. Nel 2009 l’avvocato del protagonista di Top Gun , Bert Fields, le aveva ufficialmente smentite, parlando così al periodico People : «Sono un pacco di bugie». Quindi aveva anche chiesto ad un tabloid di ritrattare un articolo pubblicato a riguardo. Ora che la richiesta di divorzio è ufficiale, però, queste notizie tornano a circolare, e Morton le inquadra in una specie di complotto ordito da Scientology. Il matrimonio con Nicole Kidman era fallito anche per la sua resistenza al culto di L. Ron Hubbard, che il marito aveva abbracciato con piena forza. In un’intervista lei aveva espresso rispetto per tutte le religioni, e questo aveva aiutato a condannarla. Cacciata Nicole dalla sua vita, Tom si era ritrovato solo, ed era ricorso all’aiuto del suo amico e capo di Scientology, David Miscavige, per cercare una nuova compagna che si adeguasse alle sue esigenze. Sul set del film Vanilla Sky aveva cominciato la sua relazione con Penelope Cruz, che quindi era diventata la candidata naturale. Lei però era rimasta sconcertata dall’indottrinamento che Cruise aveva cercato di farle attraverso il culto, e si era tirata indietro. L’attore aveva richiamato Miscavige, che tempestato dalle richieste aveva passato la gestione della pratica a sua moglie Shelly. La prima scelta era caduta su una ragazza interna alla setta, che però era stata messa rapidamente da parte, quando aveva chiesto se il suo fidanzamento fosse parte di un piano: secondo Morton, era finita a lavare i bagni in una sede periferica di Scientology. Quindi era toccata ad un gruppo di attrici legate al culto, ma la diciannovenne Yolanda Pecoraro aveva avuto un breve flirt, mentre Sofia Milos, Erika Christensen ed Erica Howard erano state scartate. Spazientito, Tom aveva fornito lui la sua lista di favorite: Sofia Vergara, Jennifer Garner, Jessica Alba e Scarlett Johansson. La prima era stata invitata ad una festa pre Oscar a casa di Will Smith, amico di Cruise, per farli incontrare. Quando aveva capito il ruolo che le veniva proposto, però, aveva avuto la stessa reazione di Penelope Cruz. Per le altre, allora, Scientology aveva pensato di organizzare audizioni in vista di un possibile film con Tom. Garner e Alba non avevano abboccato, mentre Scarlett Johansson aveva accettato. Quando però aveva scoperto che il provino si teneva nella sede della setta, era scappata. A quel punto gli uomini di Miscavige si erano accorti di un’intervista in cui Katie Holmes diceva che avrebbe sposato volentieri Cruise, e quindi l’avevano contattata. Giovane e un po’ naif, lei era stata al gioco. Dopo un primo giro in moto sulla spiaggia di Santa Monica, decine di chiamate, fiori e cioccolatini recapitati a casa, Katie aveva ceduto. La proposta di matrimonio era venuta in cima alla Torre Eiffel, e il matrimonio nel castello di Bracciano. Un sogno. C’era questa clausola del contratto, ma in fondo era ragionevole: quale stella di Hollywood oggi si sposa senza mettere nero su bianco le regole del gioco? L’avvocato Fields probabilmente smentirà tutto, ma secondo Morton la realtà ha già smentito la smentita. Il contratto è scaduto e la carrozza di Katie è tornata zucca. Oppure è Tom, stavolta, che è rimasto a piedi?