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 2012  giugno 26 Martedì calendario

SETTE DIPENDENTI PER 100MILA ABITANTI


Il «piccolo governo» non è un sogno, e in America ci sono esempi che lo dimostrano. Per esempio Sandy Springs, città nei sobborghi di Atlanta (Georgia), va avanti che è una meraviglia con 7 dipendenti comunali, compreso il City Manager. E la città non è un villaggio, perché di abitanti ne ha 94 mila, più di Como (85mila) e oltre il doppio di Imperia (42mila). Il municipio, cuore urbano, non è un sontuoso palazzone con le colonne doriche ma un edificio preso in affitto, dove lavorano, con i sette a libro paga della città, decine di altre persone. Svolgono tutti i normali ervizi di una amministrazione locale, solo che non dipendono dalla città ma da società esterne che hanno vinto contratti d’appalto con il municipio: per avere una licenza e aprire una attività, per esempio, ci si rivolge a un dipendente locale della Sevent Trent, multinazionale con base a Coventry, Inghilterra. Per le licenze edilizie? C’è l’impiegato della Collaborative Consulting, con sede a Burlington, Massachusetts. Per la raccolta dell’immondizia? Ci pensano quelli della URS Corporation, sede a San Francisco. Il vantaggio economico di privatizzare una città sta nell’eliminare i posti pubblici, che hanno portato alla bancarotta già varie città americane travolte dagli alti costi dei contratti imposti dai sindacati: non solo o non tanto per gli stipendi più salati a parità di efficienza del servizio fornito, ma soprattutto perché il «posto pubblico» nella burocrazia comporta impegni di lungo termine per pagare le pensioni e l’assistenza. E queste obbligazioni, ormai, sono tali che portano «le amministrazioni locali sull’orlo della bancarotta. Sono come un veleno di cui molta gente non è consapevole, e il modello di Sandy Springs può essere la risposta», ha spiegato al New York Times Oliver Porter, che da fedele reaganiano e seguace delle teorie di free market di Friedrich von Hayek è stato l’architetto della creazione di questa realtà. Altra città, ancor più privatizzata, è Maywood in California. Praticamente fallita, aveva perso l’assicurazione per i propri dipendenti, che sono stati tutti licenziati meno uno, il City Manager. Anche qui, tutto è fatto con contratti esterni, persino l’ordine pubblico: la città paga 3,5 milioni all’anno la Polizia di Los Angeles per fare i pattugliamenti. A Sandy Spings, invece, hanno mantenuto agenti e pompieri a libro paga, ma solo dopo aver fatto i conti: i premi assicurativi da pagare a ditte esterne per coprire questi servizi a rischio sarebbero stati ancora più alti. Il numero per le chiamate d’emergenza, il 911, è peraltro gestito da un centro operato dalla società iXP, di Cranbury (New Jersey). Essendo parte della Contea di Fulton, l’area di Sandy Springs ha potuto diventare una città a se stante nel 2005, quando per la prima volta lo Stato della Georgia è passato in mani repubblicane e ha acconsentito alla sua secessione mediante referendum. La popolazione, che è tra le più ricche della regione, ha anche una fetta del 30% di afroamericani, in aumento. Tra questi ultimi c’è l’ex candidato alle primarie del GOP Herman Cain. Sandy Springs continua a versare circa 190 milioni di dollari alla Contea di Fulton in tasse sulle proprietà, utilizzate per finanziarie le scuole della Contea, ma grazie all’indi - pendenza riesce a trattenere 90 milioni di tasse annue per sé, che impiega come crede.