Marcel Vulpis, ItaliaOggi 26/6/2012, 26 giugno 2012
IL GIRO D’ITALIA 2013 PARTE DA NAPOLI. IL FORMAT VALE 26 MILIONI DI EURO
È già tempo di ciclismo e di caccia ai top sponsor per la nuova edizione del Giro d’Italia. Sarà il Mezzogiorno e, nello specifico, la città di Napoli a ospitare la partenza della rassegna 2013, a cinquant’anni da quella del 1963. La 96ima edizione della «corsa rosa» prenderà il via il prossimo 4 maggio.
Toccherà alcuni tra i punti più suggestivi della città campana: i quartieri di Chiaia, Mergellina e Posillipo. In parallelo a questa operazione la municipalità di Napoli inaugurerà la più grande pista ciclabile d’Europa all’interno di un contesto urbano (un percorso di oltre 20 km). Una discesa al Sud per cercare di intercettare nuove aziende partner, che, in questo momento, stanno investendo più sul prodotto calcio.
Il Giro d’Italia si conferma tra l’altro uno dei contenitori di sport-business più seguiti dagli sponsor. Un format del valore di 26 milioni di euro (+15% considerando i dati dell’ultimo triennio). Le aree principali di ricavi sono tre: 40% diritti tv, 40% sponsorizzazioni, 20% in contributi pagati dalle località che ospitano le tappe, oltre alle partnership istituzionali. In quest’ultima edizione le sei posizioni principali sono state coperte, per esempio, da Estathè (per il 16° anno sponsor della maglia rosa), da Banca Mediolanum (sponsor della maglia azzurra) e da F.lli Orsero, nuovo ingresso tra le aziende partner del Giro (maglia bianca). Ha utilizzato l’evento-Giro attraverso numerose attività collaterali di marketing e azioni di sampling, distribuendo oltre 200 mila prodotti. Mentre Ntv (Nuovo Trasporto Viaggiatori) con il marchio Italo si è legato alla maglia rossa. Lo sponsor e auto ufficiale, koda, con il Giro dal 2007, ha fornito oltre 150 auto tra organizzazione e media. Iseo serrature, infine, sponsor del vincitore di tappa, ha confermato la propria presenza rispetto alla passata edizione.
Le ultime partenze del Giro in Italia erano state Venezia e Torino, a cui si sono alternate Amsterdam ed Herning (Danimarca) in rappresentanza dello spirito internazionale della corsa, adesso tocca alla città di Napoli ospitare la carovana del format sportivo di proprietà della Gazzetta dello sport e gestito a livello commerciale da Rcs sport. Nell’ultima edizione sono stati accreditati 1.588 operatori media, 1.086 giornalisti e 502 fotografi, in rappresentanza di 1.073 testate (stampa, audio, video e web) italiane e internazionali. Sotto il profilo televisivo confermata la presenza della Rai che, nelle tre settimane, ha prodotto 200 ore di diretta. La Caldes/Val di Sole–Passo dello Stelvio è stata in assoluto la tappa più seguita del Giro 2012. Ha registrato un ascolto medio complessivo di 3.722.000 milioni di telespettatori, con una share del 30%, segnando un +15% rispetto alla Lienz–Zoncolan dell’anno scorso, che ha fatto registrare le performance migliori del Giro 2011.