Umberto Torelli, Corriere Economia 25/6/2012, 25 giugno 2012
CELLULARI IN TRE ALL’ATTACCO DELL’IPHONE 5
L’atteso iPhone 5 arriverà nei negozi a settembre, con un mese di anticipo rispetto alla tabella di marcia. Lo prevedono gli analisti di Topeka Capital Markets, agenzia di trading di Wall Street, e la notizia è trapelata nei giorni scorsi a Taipei durante Computex 2012, l’annuale fiera asiatica di consumer elettronico. Sappiamo di più anche sulle caratteristiche tecniche del nuovo cellulare di Apple: l’iPhone 5 verrà prodotto in Cina, a Shenzhen, nelle fabbriche Foxconn che sono diventate il maggiore polo produttivo dell’azienda di Cupertino.
A caratterizzarlo sarà un display Retina multi-touch da 4 pollici (più grande rispetto ai 3,5 pollici dell’iPhone 4S) con risoluzione 1140x640 pixel, progettato per guardare foto e filmati in Hd. Sul web circolano già alcuni disegni digitali con rendering 3D, in cui appare il design «unibody» cioè a corpo unico in lega leggera, con batteria incorporata e spigoli arrotondati.
Il mercato
Apple, che ha già venduto 220 milioni di iPhone nel mondo, come da copione, non conferma né smentisce queste notizie, e i manager di Tim Cook avvolgono nel mistero ogni informazione sul futuro modello, compreso il nome (in Rete vengono dati come papabili anche «new iPhone» e «iPhone 2012»). Ma ad agitarsi e studiare contromisure sono gli altri produttori. Ognuno vuole conquistare una fetta del mercato che nel 2011, secondo GfK Retail and Technology, era in Italia di 6,8 milioni di pezzi venduti, il 46% in più rispetto al 2010. La parola d’ordine è giocare d’anticipo: Ericsson prevede che entro il 2017 metà della popolazione mondiale sarà raggiunta da reti 4G-Lte e gli utenti di cellulari touch saranno tre miliardi, contro i 700 milioni del 2011.
La coreana Samsung è il principale competitor di Apple. Negli ultimi due anni ha venduto con i modelli Galaxy 60 milioni di smartphone nel mondo e ha una presenza significativa nel nostro Paese. I dati Gfk sui primi quattro mesi 2012 la vedono al primo posto con il 43% delle vendite totali di smartphone, in crescita del 26% sullo stesso periodo dello scorso anno. La proposta di Samsung si chiama Galaxy SIII, in vendita da questo mese in Italia (699 euro). Lavora con sistema Android 4.0 ed è dotato di ampio display da 4,8 pollici in tecnologia super Amoled, con fotocamera da 8 megapixel. È adatto per realizzare, e poi visualizzare, filmati e foto in Hd.
A caratterizzarlo sono le nuove interfacce, con riconoscimento del volto e comandi vocali avanzati. La prima è progettata per una gestione «naturale» dello schermo, la seconda per navigare sul web e cercare informazioni con la voce, senza dover digitare i comandi sulla tastiera virtuale.
La connessione alla Tv
Ma a competere con Apple è anche un’altra azienda coreana, Lg. Esce in questi giorni il nuovo Optimus 4xHd, uno smartphone ultrasottile di soli 8,9 millimetri di spessore. A renderlo speciale è il processore Nvidia Tegra 3, con prestazioni di velocità e potenza simili a quelle di un Pc. Di fatto, il telefono si trasforma in un lettore multimediale da viaggio, per fruire di contenuti audio e video in alta definizione. Una volta tornati a casa, c’ è la connessione diretta con la Tv, per guardare seduti in poltrona foto e filmati sul piccolo schermo.
Con Optimus 4xHd (in vendita a 529 euro) i coreani inaugurano una nuova serie di smartphone, a lunga autonomia di funzionamento e risparmio energetico. Anche questo modello lavora con sistema Google Android, che nel nostro Paese occupa la prima posizione con il 34% del mercato, seguito da Apple iOS con il 26% (fonte Doxa, School of Management).
Punta invece al binomio schermo touch-tastiera «qwerty» il BlackBerry Bold 9900 (prezzo 649 euro), telefonino ideale per gestire posta elettronica in modalità push e accedere rapidamente a Facebook e Twitter. Ma Rim, l’azienda canadese guidata da Thorsten Heins che nel primo trimestre 2012 ha venduto 11 milioni di smartphone nel mondo, sta lavorando al nuovo sistema operativo BlackBerry 10.
Secondo gli analisti sarà disponibile a ottobre e verrà progettato per schermi touch di cellulari e tablet.
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