Enrico Netti, Il Sole 24 Ore 25/6/2012, 25 giugno 2012
OGNI SCELTA HA LA SUA APP
Un cocktail di app per pianificare tutte le possibili strategie di risparmio in vacanza e scegliere le migliori occasioni ancora prima di partire. Economie non solo di denaro ma anche di tempo e stress. In fondo organizzarsi è facilissimo, si tratta solo di attingere a piene mani da quel cilindro magico che sono gli store dei due sistemi operativi per smartphone e tablet più popolari: Google play per l’universo Android e l’Apple App Store per iPhone e iPad (iOS).
Il vacanziere digitale ha così a portata di tap, di sfioramento, le soluzioni per prenotare viaggi e hotel oltre a guide turistiche, mappe anche per il trekking, guide di tutti i tipi, per finire con convertitori di valuta e traduttori. Qualsiasi cosa si cerca c’è. Il problema è scegliere le app migliori: basta leggere le recensioni degli altri utenti ma senza soffermarsi solo sulle prime, soprattutto quando le app sono a pagamento.
Quando si viaggia in Italia non ci sono particolari problemi di bolletta: il traffico dati per tablet e smartphone è incluso nella tariffa flat dell’operatore, con una spesa di circa 2,5 euro la settimana.
Chi invece viaggia all’estero farà bene a non perdere di vista i costi del traffico dati. Per fortuna dal 1° luglio, grazie all’intervento del Parlamento europeo e del Consiglio, i listini del roaming subiranno una limatura. Da quel giorno navigare all’estero con lo smartphone, restando nella Ue, non potrà costare (tutti i prezzi sono Iva esclusa) più di 70 eurocent al megabyte, un minuto di chiamate potrà costare al massimo 0,29 centesimi mentre gli Sms inviati 9 centesimi. È bene ricordarsi che l’utilizzo della nuvola e il lasciare sul cloud i propri dati (video, foto e musica) rappresenta un bello spreco di traffico quando non si è sotto la copertura del proprio gestore.
Per evitare sgradite sorprese la normativa Ue prevede che una volta raggiunti i 50 euro di traffico dati in roaming l’operatore debba avvertire il cliente del tetto raggiunto. A lui la decisione di continuare la navigazione in roaming, aumentando ulteriormente la spesa, oppure fermarsi e rinunciare al web in mobilità.
C’è poi l’accesso alternativo offerto dalla presenza all’estero di moltissime reti wifi aperte, gratis e liberamente accessibili. A offrirle catene di fast food, hotel, caffé e altri locali pubblici ma anche i privati che lasciano visibile e accessibile la propria rete. Ma quando si naviga in questo modo si deve mettere in conto che le informazioni potrebbero essere "viste" da altri. Perciò è meglio non rischiare con operazioni di home banking e nell’inviare dati sensibili come il numero della carta di credito.
Per semplificare la ricerca di queste rete aperte ecco Wifi finder, app gratuita disponibile per iOS e Android, che mette a disposizione un ricco archivio con oltre 650mila punti d’accesso, gratuiti o a pagamento, di 144 nazioni. Facilissima da usare è praticamente impossibile partire senza avere prima scaricato l’intero database che occupa quasi 40 Mb di memoria.
Per i googlefonini c’è invece l’Analizzatore Wifi che monitora le reti locali più vicine e individua quelle con il segnale più forte o con minor traffico. Utile per trovare in pochi secondi quello migliore. È in portoghese ma si rivela molto facile da usare Zona Grátis Wifi (Android), una sterminata banca dati con 1,5 milioni, tanti ne dichiara lo sviluppatore, di punti d’accesso sparsi per il mondo. Lontano dalla zona euro, con M Converter in tasca entra un convertitore gratuito di tre valute mentre per districarsi tra unità di misura di una quindicina di diversi tipi ecco Converter.
Se preparare la valigia è un’arte è altrettanto importante portare con sé quanto serve per evitare di fare acquisti in vacanza dove i prezzi sono sempre più cari. Ecco Pack my bag (iOS 0,79 euro), perfetto organizer per preparare la borsa con tutto quando occorre. Aiuta a decidere i capi da portare e il numero. Scegliendo senza sovraccaricarsi si evita di incappare nei costosi supplementi per l’eccedenza del bagaglio applicati dai vettori low cost.
Se si viaggia in auto o in moto per il pieno è meglio optare per il distributore indicato da Prezzi benzina (gratis, per iOS e Android) che evidenzia sulla mappa i prezzi migliori. Applicazioni simili sono disponibili per diversi Paesi europei.
Con Google Maps (gratis per iOS e Android) si visualizzano in tempo reale (basta selezionare il "livello traffico") il grado di congestione sulla tratta da percorrere. Una funzione analoga è fornita da Vai di Anas che informa sulle velocità medie rilevate e le ultime notizie su code e lavori in corso. Con la app di Autostrade è questione di un istante per scrutare la situazione grazie alle immagini riprese dalle videocamere. Per il turista che opta per i mezzi pubblici ecco Google Transit che in alcune città indica le linee, le stazioni di scambio e in più ricorda di scendere alla fermata giusta. In giro per musei senza guida? Basta usare Ricerca Google (gratis per iOS e Android) e scattare una foto per soddisfare la curiosità. Grazie poi all’integrazione con Translate, le lingue supportate da questo interprete portatile sono oltre 50: capire un menu in tedesco o coreano è questione di un attimo.