Claudio Colombo 23/06/2012, 23 giugno 2012
In un editoriale dedicato all’Italia e alle riforme del premier Mario Monti, alla domanda «potranno queste misure risolvere i problemi dell’economia italiana?», il quotidiano finanziario «Wall Street Journal», bibbia dell’economia mondiale, ieri si è dato questa risposta: «Solo nel senso che teoricamente è possibile svuotare il Lago di Como con mestolo e cannuccia»
In un editoriale dedicato all’Italia e alle riforme del premier Mario Monti, alla domanda «potranno queste misure risolvere i problemi dell’economia italiana?», il quotidiano finanziario «Wall Street Journal», bibbia dell’economia mondiale, ieri si è dato questa risposta: «Solo nel senso che teoricamente è possibile svuotare il Lago di Como con mestolo e cannuccia». Ironicamente parlando, dunque, zero possibilità di centrare l’obiettivo. Tutti criticoni, al Wsj? Forse. Esagerati? Di sicuro. Perché per svuotare per intero il Lago di Como, usando un mestolo da cucina, dovremmo davvero impegnare molto, ma molto tempo. Esattamente 78.165 anni. È un gioco, naturalmente, ma a beneficio dei colleghi americani che hanno pubblicato la simpatica (e crudele) sentenza, ricordiamo che il Lago di Como, il terzo per superficie in Italia, contiene mediamente 246.500.000 metri cubi d’acqua, pari a 246 miliardi e 500 milioni di litri (litro più, litro meno). Un mestolo da cucina, utensile presente in tutte le case, «tiene» un decilitro. Bene. Lavorando di buona lena, diciamo al ritmo di un mestolo d’acqua ogni secondo, il conto è presto fatto: per svuotare il lago di Como si impiegherebbero, appunto, 78.165 anni. O 156.330 nel caso in cui, da polentoni italiani, necessitassimo di due secondi per la singola operazione. Eccetera eccetera. Morale: la provocazione del Wsj, per quanto brillante, appare eccessiva. Forse i suoi giornalisti non hanno ben valutato la portata della sorridente immagine e, in tal caso, sono censurabili per la loro approssimazione. O forse sì, volevano proprio dire che mai, ma proprio mai l’Italia saprà uscire dalla crisi. Cattivi. Lunga vita, comunque, al Lago di Como. Claudio Colombo