repubblica.it 22/6/2012, 22 giugno 2012
MILANO
La Bundesbank tedesca critica le misure annunciate dalla Banca centrale europea che intende allentare le condizioni per i crediti alle banche. "Posso solo dire che la Bundesbank assume una posizione critica", ha detto un portavoce dell’istituto guidato da Jens Weidmann. I banchieri tedeschi sono preoccupati per la decisione della Banca centrale europea di concedere criteri meno rigidi per i collaterali che vengono chiesti alle banche commerciali in cambio di fondi.
In effetti la Bce permetterà alle banche di depositare in cambio di soldi freschi i prestiti che le stesse banche hanno concesso ai propri clienti per comprare case, automobili, televisori o altro, purché il cliente abbia un merito di credito elevato, certificato dalle agenzie di rating. La paura della Bundesbank è che si tratti di un credito facile e che la solidità di chi poi dovrà restituire i prestiti, prima alle banche e poi alla stessa, Bce non è poi così valutabile come spesso hanno dimostrato gli stessi giudizi emessi dalle agenzie
Il tutto è avvenuto nella riunione del 20 giugno a Francoforte, quando Il Consiglio direttivo della Bce ha deciso "ulteriori misure" per "migliorare l’accesso del settore bancario alle operazioni dell’eurosistema così da favorire il flusso di credito alle famiglie e alle imprese". Come precisa una nota, il Consiglio ha ridotto la soglia di rating sul collaterale ammesso alle aste di rifinanziamento e modificato i requisiti per l’ammissioni di alcuni titoli Abs (asset-backed securities). Oltre agli Abs già ammessi, come da decisione dell’8 dicembre scorso, ora saranno accettati anche titoli con sottostante in prestiti al consumo, leasing, finanziamenti per l’acquisto di auto nonché Abs con sottostante in mutui commerciali (Cmbs). Saranno ammessi titoli con rating ’second-best’ di almeno ’single A’ nel sistema armonizzato di valutazione del credito dell’Eurosistema (almeno ’a3’ per Moody’s, ’a-’ per S&p, ’al’ da Dbrs) al momento dell’emissione e successivamente. Questo tipo di Abs saranno sottoposti a un taglio di valore del 16%. Il prossimo 28 giugno verranno stabiliti criteri aggiuntivi e le misure saranno effettive dalla pubblicazione appena verrà successivamente pubblicato l’atto giuridico.