Marcello Veneziani, il Giornale 20/6/2012, 20 giugno 2012
Yogurt greco da capro espiatorio - Allarmi, i neonazisti entrano nel parlamento greco. Vergogna, sdegno, paura
Yogurt greco da capro espiatorio - Allarmi, i neonazisti entrano nel parlamento greco. Vergogna, sdegno, paura. E invece dovreste essere contenti, avete trovato il capro espiatorio della crisi, del malessere diffuso, finalmente un nemico ritagliato su misura per voi. Secondo: dovremmo essere più contenti perché la democrazia inclusiva taglia le ali all’eversione: quando l’estrema destra e l’estrema sinistra sono incluse nel gioco democratico perdono i tratti eversivi, si parlamentarizzano. Difatti i presunti neonazi entrati in parlamento non hanno fatto danni (Le Pen, Haider, ecc.). Terzo: non fate di ogni erba un fascio e non confondete i popoli che votano per la destra radicale con le minoranze invasate. L’allusione simbolica al nazismo non riguarda tutti i movimenti nazional-radicali d’Europa: il nazismo è un riferimento non solo atroce ma anche grottesco perché il loro nemico è proprio la Germania... (vi dice nulla che i neonazi fioriscono soprattutto all’est, dove c’era il comunismo?). Quarto: se i simboli contano così tanto, hanno però uno splendido nome, Alba dorata. Quinto, nessuno scandalo per i truci comunisti entrati in parlamento, che si autodefiniscono tali, e che sono pure meno popolari? E infine: ma dal vostro punto di vista europeista, il pericolo vero non era la sinistra radicale di Siriza - che invece avete elogiato - che era a un soffio dal portare la Grecia fuori dall’Europa, creando l’euro-catastrofe? Continuate a pettinare le bambole naziste e a darle yogurt greco mentre il Mercato Minotauro non si accontenta dei sacrifici umani...