La Stampa 21/6/2012, 21 giugno 2012
Fininvest chiude il 2011 con oltre 5,8 miliardi di ricavi ma rinuncia alla distribuzione di un dividendo per il secondo anno consecutivo
Fininvest chiude il 2011 con oltre 5,8 miliardi di ricavi ma rinuncia alla distribuzione di un dividendo per il secondo anno consecutivo. Lo ha deliberato l’assemblea degli azionisti presieduta da Marina Berlusconi. L’utile netto consolidato della finanziaria della famiglia Berlusconi è ammontato a a 7,5 milioni contro i 160,1 milioni del 2010. Il risultato «è fortemente penalizzato dalla svalutazione, effettuata dal gruppo Mediolanum, del valore dei titoli governativi greci detenuti in portafoglio e dalla svalutazione del valore della partecipazione di Mediobanca effettuata sia dal gruppo Mediolanum sia dalla capogruppo Fininvest per 60 milioni. Tolto l’impatto derivante da tali rettifiche di valore e da altre operazioni non ricorrenti, il risultato netto consolidato risulterebbe pari a circa 107 milioni di euro». Gli investimenti hanno sfiorato i 2 miliardi. La posizione finanziaria netta a fine 2011 presenta un indebitamento di 2,07 miliardi rispetto ai 1,35 miliardi dell’anno precedente. La variazione è in larga parte riconducibile «al temporaneo trasferimento» di liquidità per 564,2 milioni, effettuato in favore della Cir della famiglia De Benedetti per via della vicenda Lodo Mondadori. L’assemblea ha nominato nel cda Luigi Berlusconi, Maurizio Costa e Danilo Pellegrino. Sono stati confermati poi gli amministratori Marina Berlusconi (presidente), Pasquale Cannatelli (amministratore delegato), Barbara Berlusconi, Bruno Ermolli, Ubaldo Livolsi, Roberto Poli e Salvatore Sciascia. L’ingresso del più piccolo dei figli di Silvio Berlusconi è legato alla recente uscita dal board di Pier Silvio (che è entrato nel consiglio d’amministrazione di Mediobanca). Luigi, classe 1988, si è laureato lo scorso anno in Economia e Finanza presso la Bocconi, dove sta frequentando il Master in discipline economiche e sociali. Dal 2007 è nel cda di Mediolanum e da fine 2011 è consigliere delegato per la gestione finanziaria di Holding Italiana Quattordicesima.