S. Car., Il Sole 24 Ore 19/6/2012, 19 giugno 2012
MORGAN A CANOSSA DALLE SUORE IRLANDESI
Quando le suore scelgono di essere combattive, la cronaca insegna che fanno sul serio. Tanto che anche Morgan Stanley ha imparato a non sottovalutarne la grinta: la banca d’affari Usa è sul punto di cedere alla irlandesi Sisters of Charity of Jesus and Mary e Holy Faith Sisters, accettando un settlement da circa 20 milioni di dollari su una causa promossa a Londra relativa alla ritardata vendita di bond declassati a "junk". Al procedimento si erano associati un fondo dei veterinari e alcune decine di investitori. Le suore avevano investito nel 2005 in uno strumento obbligazionario complesso attraverso il broker Bloxham, poi liquidato. Morgan Stanley, secondo l’accusa, avrebbe aspettato alcuni mesi a riscattare le obbligazioni in modo da poter ottenere un profitto per sè, lasciando le perdite agli incauti investitori che si erano fidati della promessa di un rendimento costante del 6,25%. Del resto, come recita il loro sito Web, le suore «non possono evitare le sfide continuamente presentate dalla società».