ItaliaOggi 19/6/2012, 19 giugno 2012
Troppe birre per un solo premier– David Cameron, premier conservatore inglese, dopo essersi fatto minimo due o tre birre, dimentica la figlia di otto anni al pub
Troppe birre per un solo premier– David Cameron, premier conservatore inglese, dopo essersi fatto minimo due o tre birre, dimentica la figlia di otto anni al pub. Già è grave che abbia dimenticato la bambina, ma più grave ancora è che alzi il gomito. Perché un primo ministro responsabile, leader d’una nazione che fino a pochi decenni fa era un impero, dovrebbe tenersi lontano dagli alcolici, anche blandi, non fosse che perché gli annebbiano la memoria, fino a fargli scordare che la bambina è andata in bagno a lavarsi le mani. E se si scordasse di richiamare indietro i bombardieri nucleari (perché sta brindando alla salute della regina) nel corso d’una crisi alla Dottor Stranamore? Pensate a Nicolas Sarkozy, che da sobrio dichiarò guerra alla Libia. Figuratevi che cosa potrebbe fare Cameron attardandosi davanti a una Guinness in un pub di Downing Street. Potrebbe trasformare i discorsi di bar («fosse per me, sgancerei una bomba sulla loro capitale, by Jove») in crisi internazionali. Si reclamano le dimissioni dei politici corrotti. E gli amanti della birra, allora? Chiediamo subito anche le loro dimissioni? Se cominciano dimenticando le bambine al bar, finiranno per fare le ore piccole cantando le «osterie» e spifferando segreti di stato agli avvinazzati.