15 giugno 2012
APPUNTI PER GAZZETTA. PIANO SVILUPPO DA 80 MILIARDI
ROMA - Bonus casa. Fondo per la crescita. Assunzioni qualificate. Via libera, "salvo intese", al decreto sviluppo esaminato oggi del consiglio dei ministri. Una serie di misure che negli auspici del governo dovrebbero stimolare la crescita. Per Mario Monti, si tratta di un provvedimento "corposo e organico 1" e che punta alla "riduzione del peso dello Stato". Poi le cifre. Il ministro Passera: "Tra risorse sbloccate e investimenti mobiliteremo ottanta miliardi di euro". E nei prossimi mesi, "ne saranno resi disponibili altri venti". Poi l’annuncio: "Entro il 2013 saranno completati i cantieri della Salerno-Reggio Calabria 2". Approvato anche un decreto della presidenza del Consiglio dei ministri per la riduzione del personale al Mef e a Palazzo Chigi. Catricalà: "Gli altri ministeri si adeguino".
IL TESTO DEL DECRETO
IL DOCUMENTO ESPLICATIVO DEL GOVERNO
Piano Casa e rilancio
dell’edilizia. Nel decreto sviluppo "c’è un capitolo sulla casa, sia per le famiglie che per le imprese che attendono il riavvio di medi cantieri e tutto ciò che vi è legato. Ci sarà la possibilità di dedurre il 50% delle spese sino a 96 mila euro". Lo ha annunciato il ministro dello Sviluppo, Corrado Passera, durante la conferenza stampa in corso a Palazzo Chigi per presentare il decreto sviluppo. Le deduzioni varranno per i prossimi 12 mesi. Prorogati di 6 mesi anche gli sgravi già previsti per dare "una forte incentivazione ad aprire i lavori in casa"
Fondo per la crescita sostenibile. Per Passera, sugli incentivi è stato fatto "un lavoro molto grosso: avevamo 43 leggi di incentivazione che sono state bloccate, interrotte e sono state recuperate parecchie centinaia di milioni, oltre 2 miliardi per il Fondo per la crescita sostenibile".
Spending Review: tagli al Mef e a Palazzo Chigi. I tagli al ministero dell’Economia riguarderanno per il 20% i dirigenti e del 10% tutto il restante personale. Lo ha detto il vice ministro, Vittorio Grilli. Stesse percentuali per il personale di Palazzo Chigi. Le misure sono contenunte in un Dpcm, firmato questa mattina da Mario Monti.
Assunzioni qualificate e Green Economy. Arriva il credito d’imposta del 35%, con un limite massimo pari a 200 mila euro annui ad impresa per l’assunzione di personale qualificato. Agevolazioni anche per chi investe in progetti "verdi". Il decreto, infatti, estende il finanziamento agevolato previsto dal fondo Kyoto (su cui sono disponibili 470 milioni di euro) a soggetti pubblici e privati che operano in ulteriori 4 settori della green economy.
Le infrastrutture e il Fondo Immobiliare. Una cabina di regia, nell’ambito del Piano nazionale per la città per la riqualificazione delle aree urbane, cui "è demandata la selezione degli interventi da realizzare, proposti dai comuni" quali incentivi e agevolazioni per promuovere attività formative, economiche e di efficientamento energetico. E presso l’Agenzia del Demanio è stato istituito un Fondo immobiliare al quale saranno conferiti i beni immobili dello Stato, compresi quelli della Difesa, nonchè quelli dei Comuni e degli Enti locali. Lo ha detto il viceministro dell’Economia Vittorio Grilli.
Esenzione dall’Imu. Arriva l’esclusione dall’Imu, per un periodo non superiore a tre anni dall’ultimazione dei lavori, degli immobili delle imprese, il cosiddetto magazzino, fabbricati costruiti e destinati alla vendita. Lo prevede la bozza in entrata del dl sviluppo e dovrebbe svincolare 35 milioni di euro.
Project Bond. Arrivano le obbligazioni da parte delle società di progetto sul modello europeo. I project bond saranno "appetibili per gli investitori" per realizzare nuove infrastrutture anche grazie al capitale privato. La sottoscrizione sarà incentivata introducendo un incentivo cioè accordando lo stesso trattamento fiscale agevolato previsto per i titoli di stato relativamente all’aliquota di ritenuta sugli interessi (12,50%).
L’erogazione dei fondi. Secondo le indiscrezioni, verrebbe inoltre cancellata la norma che consente di erogare contributi direttamente dal ministero dello Sviluppo economico alle imprese tramite le associazioni di categoria. Le risorse saranno concentrate sui consorzi per l’internazionalizzazione e le camere di commercio all’estero.
La Giustizia. Il filtro all’appello, in cui un giudice singolo valuta se un appello è palesemente inammissibile, è "una ricetta abbastanza semplice, che coniuga la necessità di assicurare garanzie con quella di snellire i processi". Lo dice il ministro Paola Severino secondo la quale il provvedimento avrà la possibilità di incidere su una percentuale molto elevata di processi nel tempo. Poi annuncia misure per il rimborso a fronte di processi "troppo lunghi".
Energia. Nel quadro delle agevolazioni fiscali per interventi di riqualificazione energetica previste dal dl sviluppo, è consentita dal 1 gennaio 2013 al 30 giugno 2013 la detrazione di imposta del 50% per le spese per interventi di riqualificazione energetica. Mentre, fino al 31 dicembre 2012 resta valida la detrazione pari al 55%.
Trasparenza sul web. Sovvenzioni, contributi e sussidi alle imprese e l’attribuzione di compensi a persone ed imprese per forniture, servizi, incarichi e consulenze ad enti pubblici e privati, di importo complessivo superiore a 1.000 euro nel corso dell’anno solare, sono soggetti alla pubblicità su internet.
La Salerno-Reggio Calabria. "Dobbiamo assicurarci che entro la fine dell’anno prossimo tutti i cantieri della Salerno-Reggio Calabria, oggi sono 13 e due devono essere ancora aperti, siano completati" perchè si tratta di una "infrastruttura basilare del Sud". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture Corrado Passera.
Il Sistri. Si proroga al 31 dicembre 2013 il termine per l’entrata in vigore del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri) al fine di consentire la prosecuzione delle attività necessarie per la verifica del funzionamento del sistema.
Fondo per gli alimenti ai poveri. Viene istituito all’Agenzia per le erogazioni in Agricoltura, un fondo per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti nel territorio della Repubblica Italiana. Le derrate alimentari sono distribuite agli indigenti mediante organizzazioni caritatevoli.
L’Agenzia per l’Italia Digitale. L’agenzia opera sulla base di principi di autonomia organizzativa, tecnico-operativa, gestionale, di trasparenza e di economicità. Per Passera, si tratterà di un "fondamentale motore di sviluppo". È preposta alla realizzazione degli obiettivi dell’agenda digitale italiana.
Autonomia finanziaria dei porti. Il decreto prevede di destinare ai Porti, nel limite massimo di 70 milioni euro annui, parte dell’iva e delle accise (1%) in essi prodotte attraverso le operazioni portuali di import-export di merci.
Soppressione dei Monopoli. "Il decreto Sviluppo prevede la soppressione dei Monopoli di Stato e dell’Agenzia del Territorio". Lo ha confermato il viceministro dell’Economia.
I Taxi. Il decreto per impedire l’esercizio abusivo del servizio taxi e di quello del noleggio con conducente (Ncc) slitta al 31 dicembre 2012.
Le reazioni. Numerosi i commenti ai provvedimenti del governo Monti. Per Boccia, Pd, "finalmente si pensa alla crescita", mentre Sinistra e Libertà annuncia di "voler valutare le misure senza pregiudizi". L’Italia dei Valori: "Mancano i tagli ai costi della politica". Per i Verdi, "ritorna il rischio trivelle alle Egadi e alle Tremiti". Il Pdl propone di utilizzare le risorse anche per abbassare il cuneo fiscale. L’Ance, l’associazione nazionale dei costruttori edili, sottolinea il "forte segnale di cambiamento". Famiglia Cristiana: "Dopo tante attese, la montagna ha partorito un topolino". Nel decreto sviluppo del decreto "ci sono cose buone ed altre che si capiscono poco", ha detto Pier Luigi Bersani.