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 2012  giugno 13 Mercoledì calendario

LA POLONIA E LO STRANO CASO DEL BOND IN EURO

Fa parte dell’Unione europea ma non del club ristretto, e un po’ malandato, dell’euro. Una fortuna di questi tempi. E la Polonia la sta sfruttando a piene mani sui mercati internazionali dove si sta finanziando a tassi più bassi dell’Italia. Ieri la Repubblica polacca ha messo 1,5 miliardi di bond in euro a 10 anni spuntando un rendimento lordo del 5,5%, il più basso da un anno a questa parte, mentre sul secondario i tassi sui decennali già quotati sono scesi al 3,69%. Per la stessa durata l’Italia paga ai Btp il 6,2%. Sembra insomma che dei problemi di bilancio di Varsavia, che pure non mancano, agli investitori importi poco. Certamente meno della mancata adozione della moneta unica, su cui il mercato è disposto a pagare volentieri un premio.
Federico De Rosa