ItaliaOggi 13/6/2012, 13 giugno 2012
Olympus taglia l’8% dei posti – Olympus, il produttore giapponese di macchine fotografiche, ha deciso di tagliare l’8% dei suoi effettivi
Olympus taglia l’8% dei posti – Olympus, il produttore giapponese di macchine fotografiche, ha deciso di tagliare l’8% dei suoi effettivi. Impelagato in una gigantesca frode contabile durata ben 13 anni, il gruppo, dopo aver dato la buonuscita (12,5 milioni di euro) all’ex amministratore delegato, il britannico Michael Woodford, che aveva denunciato lo scandalo, ha di fatto «cancellato» le tre società (una specializzata nell’alimentare, una nel riciclaggio e la terza nei recipienti per microonde) acquistate a un prezzo proibitivo e che avevano messo la pulce nell’orecchio a Woodford. Oltre ai 2.700 posti soppressi, Olympus chiuderà una fabbrica nelle Filippine. Il nuovo numero uno nominato in aprile, Hiroyuki Sasa, lavora nella società da trent’anni. Che lo si voglia o no, egli fa parte del gruppo che non ha visto la frode. Proprio come l’ex responsabile delle relazioni con gli investitori, che si è ritrovato oggi alla direzione finanziaria del gruppo. Ora, per ritrovare un po’ di ossigeno, Olympus deve far entrare nuovi azionisti in occasione di un aumento di capitale. I rumors parlano di Sony e Panasonic.