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 2012  giugno 13 Mercoledì calendario

Secondo Pannella la malagiustizia frena il pil Il vero massimo problema sociale e istituzionale è quello del diritto e della giustizia

Secondo Pannella la malagiustizia frena il pil Il vero massimo problema sociale e istituzionale è quello del diritto e della giustizia. Tutti lo riconoscono, anche l’amatissimo presidente della Repubblica che non deve fare l’arbitro della politica, non deve parlare tutti i giorni e spiegare quello che è bene e che è male, ma dovrebbe essere garante della legge e del suo rispetto. Lo riconosce una mattina, ma poi, la sera, sembra dimenticarsene. E non so se sia preso anche a Mario Monti un virus che si chiama «napolitanite». Perché Monti ha dichiarato che il mercato internazionale non fa fiducia al mercato italiano, e gli imprenditori non vengono in Italia a dare lavoro e denaro proprio per l’eccessiva lunghezza delle cause civili. Se sono truffati, se hanno da esigere da un acquirente, gli imprenditori esteri sanno che in Italia hanno da attendere sette-otto anni. È impossibile. Monti l’ha riconosciuto e l’ha detto. Poi però ha girato tutto il mondo per chiedere «aiutateci, investite in Italia», ma alla fine non è venuto praticamente nessuno, se non l’emiro del Qatar che però ha acquistato solo qualche immobile. A causa della mancata riforma della giustizia ci troviamo quindi con una situazione sempre più grave che, dice la Banca d’Italia, si ripercuote per l’1% del pil, ma secondo noi è di più, se si prova a calcolare la mancata crescita. Lo dico anche ai sindacalisti. Marco Pannella dalla conversazione settimanale a Radio Radicale