Emanuela Minucci, La Stampa - Cronaca di Torino 5/6/2012, 5 giugno 2012
Il comune di Torino mette a disposizione delle coppie alcuni luoghi suggestivi per i “matrimoni aulici”
Il comune di Torino mette a disposizione delle coppie alcuni luoghi suggestivi per i “matrimoni aulici”. Per esempio nel Palazzo civico c’è la Sala Marmi, cui si accede dal maestoso Scalone d’Onore. Dalle finestre, splendido scorcio sulla città. Poi ci sono: il terrazzo colonnato della Mole Antonelliana, il salone del Senato a Palazzo Madama, il palco del Teatro Carignano, qualche sala del Museo del Risorgimento, il Giardino delle Delizie (in caso di pioggia: Sala Baronale) del Borgo Medievale. Da pochi giorni i matrimoni sono permessi anche al circolo di canottaggio Cerea (cui si potranno unire altre società remiere lungo il Po che offrono un panorama impagabile sul fiume) e il giardino d’ispirazione medioevale di Palazzo Madama. L’assessore allo Sport, Stefano Gallo, ha aggiunto: «Stiamo pensando di offrire la possibilità di sposarsi allo stadio Olimpico». I prezzi: da 800 euro per la Sala Marmi del Palazzo civico (capienza massima 80 persone) a 2mila euro della Mole Antonelliana e del Teatro Carignano. Stesso prezzo per il Giardino delle Delizie del Borgo Medievale (30 persone al massimo) e il Museo del Risorgimento, adatto a matrimoni più affollati (sino a 100 persone). L’anno scorsoè stato celebrato un centinaio di matrimoni aulici: le cerimonie si svolgono di sabato pomeriggio nella fascia oraria 15-18. La cerimonia dura un’ora, poi gli sposi hanno il tempo di realizzare le foto e i film ricordo negli ambienti.