Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  giugno 09 Sabato calendario

3. Angelo Marcello Cardani, un bocconiano all’Agcom Roma, 08-06-2012. E’ un bocconiano di lungo corso, ma anche un amico personale del premier Mario Monti, con cui ha condiviso gli anni di Bruxelles, Angelo Marcello Cardani, indicato dal governo come nuovo presidente dell’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni che nei prossimi mesi dovra’ gestire partite delicate come l’asta delle frequenze tv, la regolamentazione del copyright sul web e della nuova rete in fibra ottica e la questione dell’emendamento sull’ultimo miglio della rete di Telecom Italia

3. Angelo Marcello Cardani, un bocconiano all’Agcom Roma, 08-06-2012. E’ un bocconiano di lungo corso, ma anche un amico personale del premier Mario Monti, con cui ha condiviso gli anni di Bruxelles, Angelo Marcello Cardani, indicato dal governo come nuovo presidente dell’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni che nei prossimi mesi dovra’ gestire partite delicate come l’asta delle frequenze tv, la regolamentazione del copyright sul web e della nuova rete in fibra ottica e la questione dell’emendamento sull’ultimo miglio della rete di Telecom Italia. Docente di Economia alla Bocconi, dove si e’ anche laureato, Cardani e’ nato il 26 luglio 1949. Dopo il Master of Science in Economia alla London School of Economics and Political Science, ha intrapreso una lunga carriera accademica. Professore associato di Economia politica e Direttore del Biemf (Bachelor degree in International Economics, Management and Finance), dal 1995 al 1999, in aspettativa, e’ stato membro del gabinetto dell’allora commissario europeo Monti responsabile per il mercato interno, i servizi finanziari e la tassazione e dal 1999 al 2004, sempre in aspettativa, capo di gabinetto aggiunto del commissario Monti responsabile per la politica della concorrenza. Sono gli anni di battaglie celebri, come quella che costo’ una multa record da 497 milioni di euro al colosso Microsoft per violazione delle norme antitrust. Cardani e’ stato direttore generale e membro del consiglio di amministrazione dell’International Management Institute of St. Petersburg (Imisp), docente di Economia politica alla SDA Bocconi, Visiting fellow al National Bureau of Economic Research di New York e Visiting assistant professor of Economics alla New York University. Dal 1992 al 1995 e’ stato consulente dell’United Nations Development Programme per lo sviluppo manageriale dell’Est Europa. Numerosissime le sue pubblicazioni in materie come produzione, struttura e comportamento delle organizzazioni produttive, economia europea, economia della concorrenza. Dopo l’elezione da parte del Parlamento - tra le polemiche - dei commissari dell’Agcom, quattro e non piu’ otto dopo la cura dimagrante legata al decreto Salva Italia, ci vorra’ ancora qualche giorno prima che Cardani approdi sulla poltrona che negli ultimi sette anni e’ stata di Corrado Calabro’: in base alla legge, infatti, la nomina del presidente dell’Agcom viene ratificata con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del presidente del Consiglio, d’intesa con il ministro dello Sviluppo economico, previo parere delle commissioni parlamentari competenti. (http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=166116)