Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  giugno 09 Sabato calendario

2. Gubitosi, 20 anni in Fiat e poi Wind Poco più che cinquantenne, approda in Rai dopo una carriera nelle aziende private Viene da Bank of America-Merryll Linch il direttore generale della Rai indicato oggi dal premier Mario Monti, ma ha trascorso una vita nel gruppo Fiat e qualche anno anche nel complicato mondo delle tlc come amministratore delegato di Wind

2. Gubitosi, 20 anni in Fiat e poi Wind Poco più che cinquantenne, approda in Rai dopo una carriera nelle aziende private Viene da Bank of America-Merryll Linch il direttore generale della Rai indicato oggi dal premier Mario Monti, ma ha trascorso una vita nel gruppo Fiat e qualche anno anche nel complicato mondo delle tlc come amministratore delegato di Wind. Luigi Gubitosi, poco più che cinquantenne, approda a viale Mazzini dopo una carriera tutta trascorsa in aziende private, dove si è occupato soprattutto di finanza. Uomo schivo, non amante dei riflettori, di poche parole ma di grande cultura, Gubitosi nasce il 22 maggio 1961 a Napoli, dove si laurea in Giurisprudenza, per poi compiere studi all’Insead di Fontainbleau e alla London School of Economics: comincia la carriera nelle aziende del Lingotto, ricoprendo vari incarichi tra il 1986 e il 2005, tra cui direttore finanziario e responsabile Tesoreria. E’ stato poi presidente del Cda di Fiat Partecipazioni e membro del Cda di Fiat Auto, Ferrari, Cnh, Iveco, Itedi, Comau e Magneti Marelli. Nel 2005 passa a Wind, dove ricopre inizialmente la carica di direttore finanziario a fianco dell’allora amministratore delegato Tommaso Pompei. Le dimissioni di Pompei, giunte al termine di un lungo braccio di ferro con il nuovo proprietario Naguib Sawiris, gli fanno fare un primo salto con l’interim. Il nuovo ad è Paolo Dal Pino, ma resta appena un anno e mezzo e così Gubitosi diventa il numero uno operativo della società telefonica. Resta alla guida di Wind fino all’aprile dello scorso anno, quando comincia per la società l’era Vimpelcom, e passa così alla divisione italiana della banca americana. Sposato, con un figlio, romanista, è artefice della sponsorizzazione della squadra capitolina da parte di Wind. (ANSA)