Marco A. Capisani, ItaliaOggi 7/6/2012, 7 giugno 2012
VERO, IN TV VALE 15 MILIONI
L’editore Guido Veneziani accenderà lunedì prossimo i riflettori sul canale 137 del digitale terrestre col nuovo canale Vero tv e vuole dare filo da torcere alle grandi emittenti nazionali grazie a un palinsesto fatto di almeno 15 programmi rapidi, di 25 minuti ognuno, in stile talk show e reality show e, in aggiunta, con due serie tv: Dynasty e Beverly Hills 90210.
L’obiettivo è raggiungere entro fine anno oltre l’1% (certificato Auditel) di ascolti, per poi crescere ulteriormente. L’editore che porta in edicola non solo il settimanale Vero ma anche altri 4 settimanali, 8 mensili e 2 quindicinali, ha investito nella sua tv più di 15 milioni di euro, mentre alla comunicazione per il lancio è stato destinato un budget da un milione di euro.
Se la capacità trasmissiva è assicurata da Tim e la produzione dal gruppo di Telelombardia, Publikompass seguirà la raccolta pubblicitaria che, nelle stime aziendali, raggiungerà almeno i 15 milioni di euro nel giro di un anno. Il pareggio è atteso, quindi, già nei primi 12 mesi di attività.
Dalla sua, la casa editrice guidata dal direttore generale Marco Fossati ha come punto di partenza il pubblico dei suoi periodici, che in termini diffusionali vale più di 6 milioni di copie ogni mese e corrisponde prevalentemente a lettrici che vanno dalle giovanissime fino alle signore con 60 anni di età. Grazie a questo zoccolo duro di clienti, intanto, la Guido Veneziani Editore ha chiuso il 2011 con un fatturato complessivo di 75 milioni di euro e una raccolta pubblicitaria da 7,5 milioni. Gve rilancia invece sull’anno in corso con una previsione di ricavi 2012 che superano i 100 milioni di euro e una raccolta sulle pubblicazioni cartacee da 12 milioni. Le stime sul primo semestre dell’anno registrano un incremento delle inserzioni pari al 34%.
Per il nuovo pubblico tv sono stati pensati, quindi, programmi su moda, benessere, cucina, attualità e vip, viaggi e hobby oltre che consigli pratici per la vita quotidiana; il tutto affidato a Marco Columbro, Laura Freddi, Marisa Laurito, Corrado Tedeschi e Margherita Zanatta. I cinque conduttori si alterneranno nei diversi programmi in diretta per 6 ore, dalle 11 alle 19, durata che «aumenterà progressivamente da settembre fino a 12-14 ore», ha sottolineato Fossati. «Stiamo già pensando a una seconda serata, ma in base all’andamento degli ascolti decideremo come arricchire il palinsesto nelle diverse fasce orarie. Si tratta infatti di una scaletta modulare facilmente modificabile». Al di là, della diretta, la programmazione quotidiana riproporrà non solo i contributi delle trasmissioni passate, ma anche ulteriori brevi spazi in diretta per collegare i contenuti dei diversi format.
La direzione creativa del canale è affidata a Riccardo Pasini del service Prodotto, mentre il direttore editoriale è Maurizio Costanzo e quello del canale Anna Disabato. «L’importante è», ha concluso Guido Veneziani, «non pensare che Vero tv sia un canale di gossip. È un canale popolare che si occuperà di all entertainment, tutte le sfumature dell’intrattenimento. Il ritmo assomiglierà a quello delle breaking news e non trascureremo nemmeno l’attualità, grazie a un accordo in via di definizione con un’agenzia stampa».