Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

«Mi sento molto vicina alle ragazze di strada. Quando le vedo sui marciapiedi, così giovani, le caricherei in macchina e me le porterei a casa. In fondo la legge Merlin h creato un danno, con le case chiuse c’era più controllo» (Vanessa Incontrada che nel prossimo film, per Sky, farà la prostituta) «Mio nonno paterno era napoletano, la nonna calabrese di Palmi. Mia nonna materna invece era della Murzia, una regione del nord della Spagna. E la mia mamma catalana. I miei genitori alternavano regole ferree a grande apertura mentale. Era libera, ma guai se sgarravo sull’ora di tornare a casa» (Così Vanessa Incontrada sulla sua famiglia). «Fino a dieci anni ero una bambola infiocchettata, una meringa di volant, dove mi mettevi stavo. Poi, di colpo è esploso in me il Che Guevara ribelle. Mia madre quando avevo 17 anni mi ha lasciato andare perché ha capito la grande opportunità che mi era stata data: "Vanessa vai e scopri quello che c’è nel mondo perché io non te lo posso dare". Da allora ho iniziato a viaggiare come modella e non mi sono più fermata» (Vanessa Incontrada). «Ho risolto i buchi vuoti aprendo un negozio di vestiti in paese (Follonica, ndr). Sentirmi una persona che lavora, quando non faccio spettacolo mi ha dato un baricentro. Oltre a garantirmi una base economica» (Vanessa Incontrada). «Tifo per la monarchia e mi auguro che continui, perché Felipe sarà un ottimo re. A differenza di suo padre governerà con la moglie. Dopo una diffidenza iniziale il popolo spagnolo pggi ama Letizia, perché ha capito che il loro amore è autentico, si sono scelti senza imposizioni. L’affiatamento fisico si percepisce vendendoli in foto. I reali di Spagna in fondo sono più alla mano rispetto agli altri in europa. L’Infanta Cristina , per esempio vive aun chilometro da casa mia» «Il potere è un serial killer. E io dofronte a lui divento uno scricciolo e fuggo. Anche il Che è stato ucciso dal potere. Sono terrorizzata dal potere»

FRANCESCA TUMIATI