Varie, 7 giugno 2012
Alessio Bisori, 24 anni. Di Prato, alto un metro e novanta, atleta di punta della pallamano azzurra, giocava da centrale nell’Ambra di Poggio a Caiano
Alessio Bisori, 24 anni. Di Prato, alto un metro e novanta, atleta di punta della pallamano azzurra, giocava da centrale nell’Ambra di Poggio a Caiano. Fidanzato da cinque anni con Laure Olivieri, giocatrice di pallamano pure lei, «solare, sempre allegro e pronto allo scherzo», «non aveva paura di niente». Partito dalla sua città per raggiungere la Puglia e unirsi alla nazionale che dall’8 al 10 giugno aveva in programma a Bari il torneo di qualificazione agli Europei, sabato sera fece tappa a Bologna, prese una sua stanza in un albergo, scrisse un biglietto per i genitori («Scusatemi, non riesco più a vivere»), quindì uscì, andò alla stazione, e appena vide arrivare un treno si sdraiò sul binario 1 e si lasciò stritolare. Verso l’una di notte di sabato 2 giugno alla stazione di Bologna.