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 2012  giugno 07 Giovedì calendario

ZIPPO, CINQUECENTO MILIONI DI ACCENDINI SEMPRE ACCESI

Reso popolare dai Marines è in produzione dal 1932

L’accendino n. 500.000.000, satinato cromato con una incisione a due colori ed un marchio esclusivo sul fondo, porta sul davanti il numero seriale “1” e la data del 5 giugno 2012.
La Zippo ha tagliato il traguardo del suo 500 milionesimo accendino antivento, e ha celebrato la data storica, che coincide con il giorno di nascita del suo fondatore George G. Blaisdell scomparso nel 1978, con una cerimonia nello stabilimento di Bradford (Pennsylvania). Il nipote di George, Duke, che oggi è a capo della Zippo Manufactoring, ha fermato il lavoro alle 10.45 del mattino e ha organizzato un suggestivo evento celebrativo. Quando è stata completata l’incisione dell’accendino storico, i 620 dipendenti si sono allineati a formare una catena umana, dalla fabbrica al museo aziendale, per passarselo di mano in mano fino a quelle di Duke. Il quale, dopo il discorso di rito, l’ha messo nella bacheca a fianco di altri pezzi che hanno fatto la storia della Zippo.
Blaisdell, nato nel 1895, era stato espulso dalla scuola militare quando frequentava la seconda media. Andò a lavorare nella fabbrica di lavorazione dei metalli del padre, ne divenne il padrone prima della Grande Guerra e la vendette nel 1920 per passare al business del petrolio, che fu un successo fino alla Grande Depressione. Ad un ballo, nel 1932, scoccò la scintilla che avrebbe cambiato la sua vita: uscito dalla sala per fumarsi una sigaretta, chiese il fuoco ad un signore distintissimo che, però, aveva un accendino dal funzionamento molto precario. Di qui, la decisione di inventarne lui uno affidabile.
Affittò una stanza a 10 dollari al mese e studiò il design, forte dei suoi trascorsi da meccanico: doveva essere piccolo da stare in una mano, ma soprattutto essere pratico e funzionale. Riuscì bene, si può dire 80 anni dopo, per la qualità del meccanismo di accensione e perché, in effetti, la fiamma non si spegne mai. Ma anche per la scelta felice del brand. Zipper era il nome che la Talon Company aveva dato alla rotellina da applicare all’accendino, e a Blaisdell piacque quel suono, che modificò in Zippo. Da allora, a parte una minima riduzione della dimensione di quasi un centimetro, e l’arrotondamento degli angoli, l’anima dell’accendino nato in Pennsylvania è sempre quella del suo inventore. Lo Zippo ha fatto il giro del mondo e ha clienti in oltre 100 paesi.
Il calo dei fumatori degli ultimi tempi si è fatto sentire sulle vendite: dai 18 milioni all’anno negli Anni 90 sono scese nel 2010 a circa 12 miliomi. Ciò ha convinto la Zippo Manufacturing Co. a diversificare la sua offerta, sfruttando il marchio Zippo per orologi, penne, abiti e profumi. A Vicenza ha sede, nel portafoglio di controllate internazionali, Zippo Fashion Italia. L’accendino n. 500.000.000, satinato cromato con una incisione a due colori ed un marchio esclusivo sul fondo, porta sul davanti il numero seriale “1” e la data del 5 giugno 2012. Nello stesso giorno della celebrazione la Zippo ha prodotto due altri modelli commemorativi per collezionisti: il “500 Millionth Replica” e il “Deluxe in limited edition”, che riporteranno sul fondo un codice specifico utilizzato solo per questa ricorrenza e saranno presto in vendita.
Attualmente, negli Usa il prezzo suggerito al dettaglio è di 13 dollari per il modello di base, ma c’è anche lo Zipper in oro a 18 carati che ne costa 12.676. Gli appassionati vanno a caccia di esemplari rari: per un modello del 1933, tra i primissimi, sono stati pagati 18mila dollari e la stessa Zipper nel 2002 ne ha comprato uno per la propria collezione per 12 mila dollari. Gli Zippo divennero popolari tra i soldati americani durante la Seconda Guerra Mondiale, quando la società bloccò le vendite al pubblico per dedicare interamente la produzione ai militari. Non ci fu mai un vero contratto di fornitura tra la Zipper e l’esercito, ma furono i soldati stessi a insistere perché li potessero comprare nei punti vendita delle basi. Durante la guerra in Vietnam, scoppiò la moda tra i marines di avere gli Zippo con scritte personalizzate.