Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Arrestato Luka Rocco Magnotta L’attore canadese di 29 anni fuggito dopo avere ucciso e fatto a pezzi uno studente cinese a Montreal, è stato fermato in un internet cafè a Neukoelln, quartiere multiculturale della capitale tedesca. A riferirlo è il tabloid Bild, che cita "informazioni proprie". L’interpol era sulle sue tracce da giorni BERLINO - La fuga del pornostar killer è finita a Berlino. Luka Rocco Magnotta, l’attore canadese di 29 anni fuggito dopo avere ucciso e fatto a pezzi a Montreal Jun lin, 32 anni, uno studente 1 cinese, è stato arrestato. A riferirlo è il tabloid Bild, che cita "informazioni proprie". Magnotta sarebbe stato fermato in un internet cafè a Neukoelln, quartiere multiculturale della capitale tedesca. Magnotta, che ha pubblicato su Internet un video del suo atroce omicidio, commesso nella notte tra il 24 e il 25 maggio, e che poi ha spedito pezzi del corpo della vittima in giro per il Canada, era ricercato dall’Interpol. Inizialmente Magnotta si era rifugiato in Francia. Qui la polizia ne aveva seguito le tracce fino alla stazione internazionale di pullman del quartiere di Bagnolet, alle porte di Parigi, dove l’attore era stato avvistato venerdì scorso. Un impiegato della Eurolines, la compagnia che gestisce gli autobus che viaggiano tra la Francia e il resto d’Europa, aveva confermato che la polizia aveva visitato la stazione e mostrato la sua foto a varie persone. "Non siamo autorizzati a chiedere i documenti per un viaggio in Europa, eccetto che per l’Inghilterra. Se si è registrato sotto falso nome e ha pagato cash, è come cercare un ago in un pagliaio", aveva detto l’impiegato. Un testimone l’aveva visto a bordo di un pullman diretto a Berlino proprio venerdì notte ma la polizia stava vagliando la possibilità che Magnotta fosse scappato in Romania. Conosciuto anche con i nomi di Eric Clinton Newman o Vladimir Romanov, Magnotta era stato segnalato domenica in un albergo di Bagnolet, nei pressi della banlieue parigina, vicino la stazione dei pullman. Il canadese è accusato di omicidio premeditato e oltraggio di cadavere. La vicenda è cominciata il 30 maggio, con il ritrovamento di un piede recapitato alla sede del partito conservatore a Ottawa, di una mano, nell’ufficio postale sempre di Ottawa, e di un dorso, in una valigia gettata tra la spazzatura a Montreal. Il video diffuso online dal sospetto mostra un uomo che colpisce più volte un altro uomo con un rompighiaccio e lo smembra, con in sottofondo la colonna sonora di American psycho. Secondo quanto riportato dal quotidiano Globe and Mail, il filmato conterrebbe anche scene di cannibalismo. 04 giugno 2012