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 2012  giugno 04 Lunedì calendario

Il ministero della sanità Usa: «Gli zombie non ci sono» Prima un trentunenne nudo che si mette a divorare il volto di un senzatetto nel bel mezzo del traffico — e alla luce del giorno — a Miami

Il ministero della sanità Usa: «Gli zombie non ci sono» Prima un trentunenne nudo che si mette a divorare il volto di un senzatetto nel bel mezzo del traffico — e alla luce del giorno — a Miami. Poi l’attore porno canadese che con un rompighiaccio uccide, spezzetta e mangia parti di corpo della vittima spedendo i resti via posta. Quindi lo studente africano di 21 anni che negli Usa smembra il compagno di stanza e ammette di avergli mangiato cuore e cervello. Tre atti di cannibalismo in Nord America in poco più di una settimana. Abbastanza per spaventare molti americani e da far registrare un boom di ricerche su Google a proposito di zombie e Apocalisse. Una psicosi che ha costretto il Centers for Disease Control and Prevention (agenzia federale del ministero della Sanità) a chiarire che negli Usa non è in corso nessuna epidemia di antropofagia. In una email inviata all’Huffington Post, il Cdc scrive che l’ente «non è a conoscenza di un virus e di una condizione in grado di rianimare i morti o che esistano sintomi paragonabili a quelli degli zombie». Una spiegazione che, a dire il vero, non ha convinto proprio tutti: sul web arrivano sempre più segnalazioni di sintomi da zombie da una parte o l’altra. Intanto continua la caccia al porno attore canadese di 29 anni sospettato di aver ucciso, smembrato e mangiato parti di corpo di un giovane cinese, Jun Lin, di 33. Luka Rocco Magnotta, questo il suo nome, è ricercato dall’Interpol e ora si troverebbe in Francia da qualche giorno. Le ultime tracce lo collocano in un albergo di Bagnolet, nella banlieue parigina. Ma lì non l’hanno più trovato.