Ermanno Forte, il venerdì 1/6/2012, 1 giugno 2012
C’è un grillo che seduce le femmine fingendosi un altro – Pur di conquistare la donna amata, unuomo ostinato può fare qualsiasi co-sa
C’è un grillo che seduce le femmine fingendosi un altro –
Pur di conquistare la donna amata, unuomo ostinato può fare qualsiasi co-sa. Incluso fingere di essere qualcunoche non è, ostentando qualità che inrealtà non possiede. A quanto pare, però, que-sto tipo di inganno non è una peculiarità dettaspecie umana: lo userebbero, per esempio, an-che alcuni grilli maschi. A suggerirlo è uno stu-dio compiuto dall’Università di BristoI, con lacollaborazione di ricercatori detl’Indian Institute of Sciencedi Bangalore, pubblicato su Pnos.Di solito le femmine dei grilli, dice la ricerca,sono maggiormente attratte dai maschi piùgrandi, considerati più efficienti nel procurar-si il cibo. E li riconoscono perché, quando can-tano, hanno tonalità più basse. Caratteristicache finora si riteneva immodificabile da partedegli insetti. I ricercatori hanno scoperto in-vece che i grilli della specie Oecanthusheniyi,- minuscoli e quasi trasparenti, vivono suglialberi dell’India del Sud - fanno eccezione.Nel loro caso, infatti, le femmine sono attrat-te soprattutto dal canto acuto. E i maschihanno la capacità di modularlo grazie allaforma e alla struttura delle loro ali, molto piùlunghe rispetto a quelle dei grilli dei prati ecapaci di piegarsi in diversi modi: così la to-nalità del canto non dipende solo dalla gran-dezza del performer, ma anche e soprattuttodalla velocità con la quale strofina le ali. Una capacità che probabilmente i grilli sfruttanoper essere più attraenti.Lo studio, realizzato grazie all’uso di un vibro-metro laser capace di registrare le minime va-riazioni nella velocità di vibrazione, ha eviden-ziato infatti anche un fattore esterno capacedi influenzare le «esecuzioni»: la temperatu-ra ambientale. A 18 gradi questi insetti canta-no su tonalità più basse, quando la tempera-tura sfiora i 30 gradi i grilli acquistano energia,il ritmo aumenta e il suono diventa acuto.Secondo i ricercatori è possibile quindi che lefemmine di Oeconrhus henry» associno alsuono più alto un maschio preferibile, perchépiù in forze, che si trova in un luogo caldo eaccogliente. E i maschi, per ingannarle, sisforzerebbero di strofinare le loro ali il piùvelocemente possibile.