Il Sole 24 Ore 1/6/2012, 1 giugno 2012
I 2 centesimi dai petrolieri Il Governo ha deciso un aumento di 2 centesimi delle accise sulla benzina per finanziare la ricostruzione dopo il terremoto in Emilia
I 2 centesimi dai petrolieri Il Governo ha deciso un aumento di 2 centesimi delle accise sulla benzina per finanziare la ricostruzione dopo il terremoto in Emilia. Il ministro Passera ha chiesto ai petrolieri di assumersi l’onere dei 2 centesimi. Non so se gli stessi aderiranno. La questione è un’altra. Se i petrolieri si assumessero l’onere dei 2 centesimi, significherebbe che i terremotati avrebbero lo stesso aiuto in termini finanziari, gli italiani non risentirebbero di un aumento che non ci sarebbe (+2 -2 = zero), però lo Stato ci guadagnerebbe 2 centesimi in più sulle accise, perché le pagherebbero i petrolieri. Questo non mi piace: mi pare una speculazione. Più giusto sarebbe stato se il ministro Passera, dopo l’accisa a carico degli italiani, avesse chiesto altri centesimi ai petrolieri, versando ai terremotati 4 centesimi. Gli italiani sarebbero stati più contenti per la solidarietà (di italiani e petrolieri) e lo Stato avrebbe dato l’impressione di non voler speculare sul terremoto. Ugo Cortesi Alfonsine (RA)