GUGLIELMO BUCCHERI, La Stampa 30/5/2012, 30 maggio 2012
Cosa rischiano i club coinvolti? - Ora che dalla procura della Repubblica è arrivata una nuova svolta allo scandalo scommesse, come cambia l’agenda dei processi sportivi? La stagione dei processi sportivi si annuncia lunga
Cosa rischiano i club coinvolti? - Ora che dalla procura della Repubblica è arrivata una nuova svolta allo scandalo scommesse, come cambia l’agenda dei processi sportivi? La stagione dei processi sportivi si annuncia lunga. Il primo appuntamento è già fissato: domani, nella sede romana dell’ex ostello della gioventù, si celebrerà la prima udienza del primo procedimento frutto dell’inchiesta penale di Cremona. Primo procedimento sportivo perchè? Perchè i 61 imputati e le 22 società coinvolte sono state o deferite, ovvero rinviate a giudizio dal pm del pallone Stefano Palazzi, in base soltanto ad una parte degli atti fatti arrivare da Cremona in Figc. Quali potranno essere i tempi per le sentenze del primo processo? E’ pensabile che, fra rinvii ed eccezioni presentate dalle parti, intorno alla metà di giugno arrivi la sentenza di primo grado, entro il mese quella d’appello. C’è il forte rischio, però, che gli arresti di lunedì, che hanno interessato diversi imputati, possano causare uno slittamento in quanto i legali potrebbero chiedere lo stralcio delle posizioni dei propri assistiti per difetto di difesa. Quando la procura della Figc si metterà al lavoro su quello che andrà a costituire il secondo processo sportivo? Il secondo procedimento sportivo comincerà dopo che il pool di Palazzi avrà ascoltato i nuovi teste. Fra questi, ci saranno il presidente del Siena Mezzaroma e l’allenatore della Juve Conte: il secondo processo può, per comodità, esser definito come quello che unisce il secondo ramo degli atti di Cremona e il materiale probatorio arrivato in Figc dalla procura della Repubblica di Bari. Anche in questo caso sono ipotizzabili i tempi? Il primo grado dovrebbe consumarsi non prima di metà luglio, l’appello entro i primissimi giorni di agosto. Quali sono i club coinvolti dai due grandi pentiti dello scandalo, Gervasoni e Carobbio, che rischiano di più? Per il primo processo, l’Atalanta e il Novara. I bergamaschi potrebbero andare incontro ad una nuova penalizzazione per la prossima stagione in A sempre per colpa del loro ex capitano Doni. Il club piemontese rischia una penalizzazione per il prossimo campionato per il ruolo centrale che l’accusa addossa a Bertani. E quali dovrebbero essere i club a tremare per il secondo filone? Il Siena finirà a processo sportivo per almeno sei o sette partite incriminate e per il possibile coinvolgimento degli stessi vertici del club toscano: qualora dovessero emergere responsabilità addebitate a chi del Siena era rappresentante legale o societario, i bianconeri potrebbero esser puniti con la responsabilità diretta che si traduce in un salto di categoria all’indietro. Oltre al Siena? La Lazio rischia di perdere l’Europa League, Chievo e Genoa rischiano forti penalizzazioni, Bari e Lecce la responsabilità diretta come nel caso del Siena. Poi gli inquirenti federali dovranno valutare il tipo di coinvolgimento delle altre società citate nell’ordinanza di Cremona e negli atti appena arrivati in Figc da Bari. Perché il Siena è stato deferito anche per il processo che comincerà domani se le partite incriminate dei toscani saranno al centro del secondo procedimento sportivo? Perchè uno dei tesserati del club toscano, Filippo Carobbio, è stato rinviato a giudizio sportivo con l’accusa di essere un associato per fatti compiuti quando indossava un’altra maglia: questo nuovo tipo di accusa prevista dall’articolo 9 del codice sportivo procura il cosiddetto effetto «trascinamento», ovvero un’estensione della responsabilità oggettiva pure alle società che hanno tesserato delle persone accusate di associazione anche dopo che si siano commessi i fatti. Stiamo parlando anche del caso della Sampdoria? Esatto. Anche il club ligure è stato deferito per il primo processo sportivo perchè ha un suo attuale tesserato, Cristian Bertani, imputato in qualità di «associato»: la Sampdoria non ha infatti in carico partite che la vedono coinvolta in combine, presunte o realizzate. Il fatto che Antonio Conte sia indagato per associazione a delinquere per fatti contestati quando era alla guida del Siena potrebbe comportare per la Juve un deferimento per gli stessi motivi sopra citati per il club toscano e Sampdoria? Qualora Conte venisse deferito dalla giustizia sportiva perchè «associato», la Juventus in linea teorica rischierebbe l’affetto «trascinamento» che, però, non metterebbe in dubbio quanto conquistato sul campo dai bianconeri nel corso della stagione appena conclusa.