Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Intervista a Corrado Formigli (versione lunga) La sera, dopo aver preparato la sua trasmissione, rientra a casa, mette al letto la piccola Sofia (2 anni), mangia un boccone con la moglie e Viola (11 anni) e alla fine la tv non l’accende prima delle 11. Registra tutto su MySkyHd: «Inizio con la tv per lavoro ovvero con i talk show: il lunedì L’Infedele, il martedì Ballarò e così via...». Tranne il giovedì perché in tv ci sta lui con il suo Piazzapulita (la trasmissione su La7 si è conclusa e riprenderà con la nuova stagione, verso settembre-ottobre). «Però non riesco a guardare tutte la puntate, vado veloce. Mi fermo se ci sono dibattiti interessanti o ospiti inconsueti». E Santoro? «Be’ Santoro lo vedo sul web ma di mattina. Guardo cosa hanno fatto di meglio loro e dove e se abbiamo sbagliato noi». Competizione? «Leale. Per me Michele è stato un maestro e confrontarci con il numero uno è stata una bella sfida. Io sono a favore del libero mercato, sono convinto che la concorrenza migliori i prodotti, che li renda più forti. E poi noi siamo andati migliorando di settimana in settimana e avvicinarci ai suoi risultati è stato un onore». Ne avete mai parlato ? «Direttamente no. Non ci siamo sentiti ma non ce n’è bisogno, il nostro è un sincero rapporto di stima». Altre trasmissioni? «Dopo passo a Report o Presa diretta, queste però le guardo anche con un piacere nostalgico. Io ho iniziato come inviato». E cos’altro guarda per piacere? «Top Gear della Bbc. È il mio programma preferito. Me lo scarico anche sul computer. Sono un appassionato di motori. Fanno cose spettacolari ma hanno budget incredibili. E poi c’è Masterchef. In trasmissione, quando ho parlato della Grecia ho invitato anche Spyros, lo chef che ha vinto la scorsa edizione». E come chiude la serata? «Con i telefilm che registra mia moglie. Private Practice, Grey’s Anatomy... Ma questo è il gran finale. Siamo già a l’una, le due notte. Però spesso sono distratto: tra un’emergenza in corsia e l’altra sto sull’iPad». Film, non ne guarda? «Certo. Thriller, i grandi film americani. Mi è piaciuta molto la serie The Kennedy’s». Le devo chiedere a che ora li guardava? «Verso le 22. Ancora non c’era Piazzapulita!». E con le sue figlie cosa guarda? «Film, di domenica, con mia figlia Viola. Una volta però ho esagerato e le ho fatto vedere Qualcuno volò sul nido del cuculo. Mi sono pentito, era troppo forte. Ma volevo strapparla al pc. Sta sempre su internet, chatta. E pure la piccola: va su YouTube e sceglie tra La Pimpa, Trotro o Didou. Senza un cartone non mangia». Ma quante tv ha in casa? «Due. In salotto e in camera ma ora stiamo traslocando, una andrà nella stanza di Viola». Ma lei guarda la tv fino alle 2 di notte. Non rischia di addormentarsi? «Sì, infatti abbiamo comprato un divano nuovo. Uno di questi grandi e comodi». ·

GIORGIO MELETTI