Goffredo Buccini, Corriere della Sera 23/5; Corriere della Sera 24/5/2012, 24 maggio 2012
Ippazio Stefàno, appena rieletto sindaco di Taranto, alzando le braccia al cielo contento per la vittoria elettorale ha mostrato una pistola infilata nella cintola
Ippazio Stefàno, appena rieletto sindaco di Taranto, alzando le braccia al cielo contento per la vittoria elettorale ha mostrato una pistola infilata nella cintola. Ha regolare porto d’armi e la tiene con sé perché ha ricevuto minacce di morte: «Io ho denunciato tutto alla Digos, ma non voglio la scorta, non voglio che qualcuno si giochi la pelle per me, non uso nemmeno l’auto di servizio». Poi Nichi Vendola gli ha scritto una lettera per chiedere di lasciare la pistola a casa: «Non sono le armi che ci proteggeranno, è il disarmo che ci proietterà in una nuova epoca: quella in cui potremo uscire dalla infinita preistoria delle piccole e grandi guerre». Stefàno gli ha dato retta.