Martina Merchiorello, Repubblica.it 22/5/2012, 22 maggio 2012
Stewart Parvin, da 11 anni sarto di Elisabetta II, rivela che esiste un archivio dove ogni abito della sovrana è catalogato, con tanto di data e occasione d’uso, per assicurarsi che non si verifichino ripetizioni
Stewart Parvin, da 11 anni sarto di Elisabetta II, rivela che esiste un archivio dove ogni abito della sovrana è catalogato, con tanto di data e occasione d’uso, per assicurarsi che non si verifichino ripetizioni. Inoltre l’etichetta reale prevede che i vestiti appaiano sempre perfettamente stirati, senza grinze e pieghe: «D’altra parte Sua Altezza ha una temperatura corporea molto bassa, non traspira e quindi difficilmente sgualcisce gli abiti».