Antonella Gullotti, varie, 25 maggio 2012
INTERVISTA A FABRIZIO PUCCI, PER SETTE TV
Parlami del personaggio di Mike (Desperate Housewives)…
«Mike muore, ma tanto muore pure la serie, quindi è un dolore attutito. Mike è il personaggio più atipico della serie, con un passato fosco. Poi si scopre tutt’altro. Mi dicono tutti che è il più fascinoso, il bad boy, che poi invece si rivela tutt’altro».
C’è una scena o una frase di Desperate che ricorda?
«No no…».
Il suo personaggio preferito?
«Sono pazzo di Susan. Esteticamente è molto intrigante, ha una femminilità non sfrontata, non è una femme fatale, è strepitosa, autoironica. Me la guardavo proprio con amore».
Le mancherà il personaggio di Mike?
«Sì, mi mancherà. Era una serie intrigante, molto ben fatta, anche se poi si sono un po’ incartati alla fine. Mi sono divertito a doppiarlo».
Le succede di essere riconosciuto per strada per la sua voce?
«Sì, mi è successo per Wolverine, per esempio. Stavo tornando da New York ed ero in taxi. Allora il tassista mi fa: “Ma lo sa che lei ha la voce proprio uguale a quella di Hugh Jackman?”. E io: “Infatti sono proprio io il doppiatore”».
Lei ha sostituito il doppiatore storico di Ridge (Ronn Moss), in Beautiful, dopo la sua scomparsa. Com’è avere una tale responsabilità?
«In quel caso non volevo farlo, mi ha convinto Mediaset. Mi fa un po’ impressione. Per fortuna avevo già doppiato Ronn Moss in altre occasioni, ma non è stato facile».
E con Luca Ward invece? Entrambi doppiate Russell Crowe.
«Con Luca siamo molto amici, siamo andati anche in vacanza insieme. Ce lo dividiamo tranquillamente. Succede una cosa curiosa però: chi dei due fa la presentazione, poi non fa il film. È successo diverse volte».
Le è mai capitato di fare la voce di uno dei suoi personaggi nella vita quotidiana?
«Sì, con le mie figlie mi diverto a fare Yoghi e Baloo. Con i cartoni è diverso, dai più carattere ai personaggi».