Marika De Feo, Corriere della Sera 24/05/2012, 24 maggio 2012
LA RINCORSA DEI RISPARMIATORI AI BUND DI BERLINO - A
picco le borse sulla Grexit? Meglio puntare sui bond tedeschi, ormai bene rifugio per eccellenza. Perfino quando offrono un coupon a tasso zero. Come quello da 4,5 miliardi collocato ieri, un Bund a due anni, svanito in pochi minuti con una richiesta pari a 1,7 volte l’ammontare collocato. E con un tasso di interesse record, pari ad appena lo 0,07 per cento. L’asta degli Schatz non è un caso isolato. Il tesoro tedesco ha emesso ieri anche un’obbligazione index-linked con scadenza 2023 per 1,3 miliardi con un rendimento al netto dell’inflazione pari al -0,24%.
Ormai sono mesi che gli investitori puntano sui titoli tedeschi, ritenuti un porto sicuro, preferito a tutte le altre obbligazioni europee.
Tuttavia cominciano anche a sentirsi voci discordanti. Come quella di Scott Mather, di Pimco, uno dei maggiori gestori al mondo, controllato da Allianz, che non ha partecipato all’asta perché la cedola zero segnala che il Bund è sopravvalutato. Anzi, Pimco teme le perdite per la Grexit. Restano comunque ancora abbastanza clienti al mondo per sostenere la Germania.
Marika De Feo