Arianna Finos, la Repubblica 23/5/2012, 23 maggio 2012
La Cina domina il mercato il cinema è ancora un affare – Vista da Cannes, la crisi non pare aver attecchito molto nel giro d´affari e di glamour che il festival riesce a muovere
La Cina domina il mercato il cinema è ancora un affare – Vista da Cannes, la crisi non pare aver attecchito molto nel giro d´affari e di glamour che il festival riesce a muovere. Cannes è un festival da 200 milioni di euro, tanto almeno aveva fruttato il business cinematografico e l´indotto commerciale della scorsa edizione, e quest´anno si punta a superare quella cifra almeno per quanto riguarda le Major. Il mercato dei film, parallelo al Festival, è per ora un po´ più lento dell´anno scorso ma siamo a metà del programma. E comunque i marchi, gli sponsor dominano. Gli investitori, istituzionali e privati, mettono sul festival 20milioni di euro; il comune di Cannes contribuisce con 2 milioni, 3 arrivano dal Centro Nazionale di Cinematografia francese. Cannes durante la kermesse passa da 74 a 200 mila abitanti, gli alberghi in queste due settimane realizzano il 15 per cento dei ricavi annui, si contano tremila posti di lavoro in più. Accanto agli sponsor principali (L´Oréal, Canal Plus, Air France), c´è Nespresso che da anni riempie di macchinette il Palais du Cinéma, gestisce due bar e una terrazza per celebrità. Chopard ribatte con due feste e una selezione di gioielli che addobbano le bellezze di turno sulla montée des marches, dalla zeppa con intarsi d´oro indossata da Lana Del Rey al girocollo Marilyn Monroe Tribute Necklace, dedicato alla diva-immagine di questa edizione del Festival e sfoggiato dalla testimonial Eva Herzigova. Al mercato già da alcuni anni si ridisegna la geografia dei paesi egemoni. Se gli Stati Uniti hanno portato un corposo drappello di titoli nella selezione e le piccole distribuzioni soffrono la crisi (si parla di molti fallimenti) la Cina oggi la fa da padrona (ha organizzato la sontuosa festa inaugurale presentata dal divo Jackie Chan, con fuochi d´artificio sontuosi) a scapito delle piccole distribuzioni indipendenti, offrendo film a basso costo. Alle proiezioni ufficiali del festival viene data la precedenza ai buyers, ai compratori, che escono dalla sezione loro riservata del mercato e dilagano ovunque. L´odore dei soldi attira e moltiplica le iniziative benefiche, che ospitano le vere star e si fanno concorrenza. Con il patrocinio diretto del Festival, Sean Penn in una sola serata ha raccolto un milione e trecento mila euro per Haiti. Mercoledì scendono in pista il principe Alberto di Monaco e Bill Clinton e giovedì il tradizionale Gala AmFar con Kylie Minogue.