Angelo Aquaro, la Repubblica 18/5/2012, 18 maggio 2012
QUANDO MICHELLE VOLEVA IL DIVORZIO
A sentire le malelingue sarebbe andata così: gli americani si sono ritrovati il primo presidente nero perché Barack Hussein Obama doveva farsi perdonare dalla moglie. Michelle era così infuriata dopo il suo sfortunato assalto alla Camera nel 2000 "che aveva le carte del divorzio pronte". Possibile? "Durante i giorni bui che seguirono" scrive Edward Klein nella biografia intitolata simbolicamente Il dilettante, Barack "cercò il conforto di Michelle. Ma lei non ne voleva sapere: era stato lui a non dare ascolto al suo consiglio di non sfidare" l´invincibile Bobby Rush, l´onorevole venuto su tra Pantere Nere e fumatine di marijuana. "Obama era così depresso che alcuni amici temevano potesse uccidersi" si legge nella biografia bollata come "nonsense" dalla Casa Bianca. Michelle non voleva neppure che ci riprovasse per il Senato prima di aver ripianato i debiti della campagna persa: 8mila dollari. Però poi proprio quella poltrona vinta le fece riabilitare il marito. E tutti vissero felici e contenti. Tranne la metà degli americani che oggi già sognano Mitt Romney.