Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Dopo il Sanremino l’obiettivo è un «Sanremone» - Messi uno in fila all’altro, fanno ven­totto sabati. Una intera stagione televisi­va, da C’è posta per te ad Amici passando per Italia’s Got Talent . Nell’implacabile contabilità della share tv, Maria De Filip­pi li ha vinti (quasi) tutti, strada facendo ha sbriciolato Carlucci e Clerici e quindi a Mediaset non possono che fregarsi le ma­ni. Ora inizia il futuro. E, appena chiusa la finale dell’altra sera all’Arena di Verona, lei ne ha parlato misurando le parole. Co­sì. La prossima edizione di «Amici ». «Il mio sogno quest’anno era di fare quattro o cin­que serate di fila, alla Sanremo. Mediaset non me l’ha concesso. Su questo argo­mento tornerò alla carica con Piersilvio Berlusconi, che incontro domani». Ami­ci quindi rinasce. E probabilmente cam­bia pelle, confermando però la nettiss­i­ma riduzione delle polemiche tra allievi e professori. Insomma, dal «Sanremino» come lei ha battezzato questa edizione del talent show («Piersilvio ci ha chiesto di farlo al sabato e noi abbiamo creato il «talent varietà con comici e giuria di vip») si punta al«Sanremone».Sempre all’Are­na di Verona. E sempre con due gironi. Ma stavolta anche con big esterni alla scuola musicale. «Il discorso della canzo­ne inedita, come al Festival di Sanre­mo, non ci interessa. Se, e dico un no­me a caso, venisse Biagio Antonacci, con la sua collezione di successi, a me piacerebbe molto».Il mercato del disco di certo gradirebbe assai. Il confronto con Sky. «Il contatto con Sky è stato assolutamente casuale: mi hanno cercato per essere ospite di X Factor . Però tra noi una trattativa non c’è mai stata.In questo periodo credo che Sky possa essere complementare a Me­diaset ». E di questa complementarietà molto probabilmente si parlerà a lungo domani tra la De Filippi e Piersilvio Berlu­sconi. «Io-spiega lei-non chiedo nulla se non di lavorare in modo autonomo e fare le cose in cui credo. Quindi se Mediaset mi proponesse, per esempio, di chiudere Amici e fare il Pranzo è servito , direi subi­to di no ».All’orizzonte ci potrebbe essere la possibilità che una «costola» di Amici , quella più spendibile in versione talent (ampie finestre sulla vita nella scuola e magari anche la diretta tutto il giorno) possa prender vita su Sky. Tutte ipotesi, per ora. Il caso Belén. Da «ballerina non parlan­te » (questo scherzosamente il suo ruolo nel serale)è diventata l’assente più loqua­ce di tutti. Partecipazione sfortunata, la sua, anche grazie al chiacchieratissimo incidente stradale. Alla finale lei non si è proprio vista e non è diffici­le immaginare il per­ché. Già negli studi di Roma era stata molto fischiata dal pubblico do­po­il suo flirt con l’or­mai ex fidanzato di Em­ma, Stefano De Martino. E venerdì,quando all’Are­na Belén è arrivata sul pal­co a ballare, la bordata è stata ancora più forte. «Sa­bato ha deciso di non esi­birsi, è sempre stata libera di farlo o meno. Era delusa dai fischi della sera prima», ha confermato la De Filip­pi. In fondo, «c’erano tanti fan di Emma». Ma forse a fi­schiare non erano solo lo­ro. Le vincitrici. «Certo, a vede­re come è andata questa fi­nale, io non dovrei più pre­sentare le gare: è finita a baci e abbracci, altro che tensione». Alla fine ha vinto Alessandra Amoroso. Vittoria giusta e meri­tata. Ha battuto Emma Marro­ne con la quale però dividerà non solo il premio finale ma pure un concerto qui all’Arena.Sul pal­co, nei momenti decisivi, quando una cantava, l’altra la seguiva con una partecipazione evidentemente affettuosa e amichevole. Un bel qua­dro, davvero. Adesso Alessandra Amoro­so, di cui domani uscirà il nuovo cd Anco­ra di più , parte per gli Stati Uniti, dove stu­dierà musica e canto, specialmente il soul e l’r&b,e lavorerà anche part time in un bar. «Farò i succhi di frutta». Emma, che è in classifica da otto mesi, invece can­terà un po’ ovunque. Invece Marco Car­ta, il terzo dei finalisti, farà «poche date» e poi partirò in tour in autunno con le can­zoni del suo disco Necessità lunatica. Infi­ne Annalisa Scarrone, anche quest’anno premio della Critica: le sue apparizioni sono state le più applaudite all’Arena, merito anche di un disco azzeccato come Mentre tutto cambia (trainato da un sin­golo niente male come Senza riserva ). Gli ascolti . In una stagione pienissima di incognite legate all’audience, il trend di Amici è stato positivo. L’ultima puntata è stata seguita da 4milioni 956mila spet­tatori pari al 23 per cento di share. In chiusura, alle 0.23 durante la procla­mazione della vincitrice, la share era al quaranta per cento con ol­tre sei milioni di teleamici. Non sono dati da poco. Soprattutto se si considera l’anagrafe per­ché Amici è uno dei programmi della tv generalista più seguiti dagli under 30.

PAOLO GIORDANO