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 2012  maggio 14 Lunedì calendario

FISCO. SENSO DELL’UMORISMO

Caro Romano, la mia Banca dovrà rendere noti al Fisco tutti i movimenti del mio conto corrente. La mia società telefonica dovrà rendere noti al Fisco numero e durata delle mie telefonate. La Guardia di Finanza, nel corso dei controlli sulle emissioni degli scontrini in discoteca, prende le generalità delle persone che hanno ordinato champagne. Tutto bellissimo, però il significato di queste dimostrazioni di affettuoso interesse per gli affari privati del libero cittadino potrebbe anche essere frainteso, e lo Stato dovrebbe quindi meglio evidenziarlo con qualche chiaro segno esteriore riportato sui propri simboli. Ecco qualche proposta operativa. In primo luogo cambierei il nome stesso dello Stato in Rdi (Repubblica Democratica Italiana) seguendo il luminoso esempio della Ddr (ex Repubblica democratica tedesca), possibile modello di riferimento. Inserirei poi sulla fascia centrale bianca della Bandiera nazionale il noto simbolo del triangolo con al centro l’ occhio, a indicare lo sguardo sempre vigile dello Stato che osserva qualunque attività del suddito ovunque e comunque, allo scopo di assicurarsi del suo benessere e felicità. Aggiungerei anche un secondo triangolo con al centro stavolta un orecchio, simboleggiante l’ intercettazione telefonica, strumento principe mediante il quale lo Stato può venire a conoscenza delle aspirazioni e delle necessità del suddito, anche qualora egli per timidezza si astenga dall’ esprimerle pubblicamente. Infine occorrerà per la nuova Rdi anche un motto che riassuma il concetto, e che uguagli e perfino superi il fascino dei vari «In God we trust», «E pluribus unum», «Libertè, Egalitè, Fraternitè», «Dieu et mon droit» di altri Paesi. Chiamerei i sudditi a scegliere con una libera votazione per esempio tra due classici: «Male non fare, paura non avere», oppure meglio ancora (versione aggiornata) «Occhio non vede e orecchio non sente, cuore non duole». Che cosa ne pensa?
Paolo Viel, Padova
Penso che la sua lettera sia brillante e meriti di essere pubblicata. Aggiungo due considerazioni. In primo luogo non siamo la sola democrazia in cui il fisco è diventato particolarmente occhiuto. In secondo luogo dovremmo «ringraziare» quegli italiani contribuenti che, come lei, non hanno perduto, nonostante la crisi, il senso dell’ umorismo. Se lei volesse aggiungere alla bandiera una sorta di stemma araldico potrebbe usare quello inventato dal commediografo Guglielmo Giannini per il movimento politico (L’ uomo qualunque) che fondò dopo la fine della Seconda guerra mondiale: un italiano schiacciato e torchiato fra due presse. Attenzione, tuttavia: l’ ironia è una cosa, gli attacchi alle agenzie di Equitalia un’ altra, e su questo non possiamo scherzare.
Sergio Romano