8 maggio 2012
APPUNTI PER GAZZETTA. LA VITTORIA DEI GRILLINI
RISULTATI DEI GRILLINI
PARMA - Pizzarotti (19,5) al ballottagio contro Bernazzoli, centrosinistra (39,2%)
VERONA - Benciolini terzo col 9,4% (davanti al centrodestra).
LECCE - Buccarella 4,3%
CUNEO - Isoardi 8,4%.
PIACENZA - Quagliaroli terza col 9,82 (più della Lega)
GORIZIA - Botteghi 9,82
FROSINONE - Segneri 2,32
GENOVA - Putti 13,86 (più del Pdl e della Lega)
LA SPEZIA - Mirenda 10,70
COMO - Ceruti 4,89
MONZA - Fuggetta 9,72 (più dell’Udc)
ALESSANDRIA - Malerba 12,02 (più dell’Udc e della Lega)
ASTI - Zangirolami 8,21 (+ di Udc, Lega, Sel)
TARANTO - Furnari 2,09
TRANI - Nugnes 2,73
PALERMO - Nuti 5,0
LUCCA - Rosellini 7,68
PISTOIA - Del Bino 10,20
BELLUNO - Lanari 10,38
BOTTA E RISPOSTA CON NAPOLITANO
CORRIERE.IT
MILANO - «Di boom ricordo quello degli anni 60, altri non ne vedo». Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lasciando una mostra dedicata ai 150 anni di Poste italiane ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano un commento sull’exploit del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo alle elezioni amministrative. Il capo dello Stato ha commentato brevemente l’esito delle elezioni amministrative: «Ci sono motivi di riflessione per tutti - ha detto -, per le forze politiche e per i cittadini sui rapporti con la politica e sui problemi di governabilità».
TEST CIRCOSCRITTO - «Una volta - ha aggiunto il capo dello Stato - si diceva che le elezioni amministrative avevano un rilievo essenzialmente locale anche se questo era vero fino a un certo punto. Abbiamo avuto un test piuttosto circoscritto, anche perché il numero degli eletti chiamati a votare non è stato grandissimo». Tuttavia per il presidente della Repubblica il voto pone motivi di riflessione, in particolare sui «problemi di governabilità oggi a livello locale ma anche problemi che in Europa si pongono anche a livello nazionale in diversi Paesi».
Donadi, Idv: «Grillo sarà giudicato su contenuti e proposte»
LA REPLICA DI GRILLO - La risposta di Grillo al capo dello Stato non si è fatta attendere: «L’anno prossimo si terranno le elezioni politiche e, subito dopo, sarà nominato il successore di Napolitano, che potrà godersi il meritato riposo». «Sono rimasto a bocca aperta, spalancata, come un’otaria. Ho le mascelle che mi fanno ancora male. Là dove non hanno osato neppure i Gasparri e i Bersani ha volato (basso) Napolitano», ha poi aggiunto il comico-blogger. Grillo cita la Costituzione e ricorda che «il presidente della Repubblica è il capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale» (articolo 87 della Costituzione), dunque «rappresenta anche il Movimento 5 Stelle e anche, dopo queste elezioni, i suoi circa 250 consiglieri comunali e regionali scelti dai cittadini. Il boom del Movimento 5 stelle non si vede, ma si sente. Boom, boom, Napolitano!».