Antonella Gullotti, varie, 7 maggio 2012
BOMBONIERE, PER VOCE ARANCIO
A ciascuno la sua bomboniera… low cost
Un bomboniera per ognuno di noi. Matrimoni, battesimi, lauree e altri riti di passaggio sono sanciti dalle bomboniere, piccoli oggetti ricordo imprescindibili per i più tradizionalisti, e non solo.
I costi. Secondo l’Adoc (http://www.adoc.org/), per un matrimonio medio il cui costo si aggira sui 27 mila euro, la spesa per le bomboniere è di 1.750 euro circa [fonte: il venerdì di Repubblica 20/4/2012]. Dunque, come fare per non spendere troppi soldi, senza rinunciare alle bomboniere e rispettando anche l’ambiente?
Ecologiche, solidali e fai da te. Per qualunque tipo di occasione, al posto della bomboniera tradizionale si può scegliere tra una ecologica, solidale o fai da te.
Bomboniere personalizzate. Chi ha tempo a disposizione ed è appassionato può realizzare delle bomboniere “fatte in casa” e personalizzate, in relazione al tema scelto per la cerimonia. Su Piccoleperle.it (http://www.piccoleperle.it/bomboniere-fai-da-te-pm-16.html) si ha la possibilità di acquistare tutto il necessario per realizzare le bomboniere, oltre a trovare spunti e idee. Si risparmia fino al 50 per cento rispetto ai negozi classici, che guadagnano soprattutto sul confezionamento, e si regala un oggetto più creativo e di maggior valore, poiché fatto con le proprie mani.
I consigli. Alcuni consigli per le bomboniere fai da te da BombonieraShop.com (http://www.bombonierashop.com/bomboniere_fai_da_te.html):
- non risparmiare sulla qualità dei confetti da inserire;
- utilizzare nastri in organza o in raso in base al tipo di confezione e cerimonia. Sono nastri classici che per la manualità nella lavorazione, raffinatezza e possibilità nell’abbinamento dei colori non passano mai di moda, oltre ad avere anche un costo contenuto. Per alcuni tipi di sacchettini portaconfetti, si consiglia l’uso di ovatta di riempimento anallergica (per dare un tocco visivo alla confezione). L’uso della coppettina porta alimenti, invece, è necessaria per bomboniere nelle quali i confetti devono essere inseriti con molta precisione e nel caso in cui il sacchettino debba stare in piedi;
- utilizzare la scatolina portaconfetti solo nel caso in cui l’oggetto che accompagna il sacchettino lo richieda;
- per il sacchettino portaconfetti servirsi di tulle di vario tipo oppure del sacchettino portaconfetti vero e proprio.
Cosa mi serve? Ecco, per esempio, il necessario per realizzare un sacchettino portaconfetti a mo’ di bustina (da BombonieraShop.com): bustina portaconfetti, tulle bianco, confetti a scelta, nastro raso di 10 mm di altezza, nastro raso di 3 mm di altezza, nastro organza per i fiocchi, oggettino a scelta, bustina in stoffa stropicciata. Qui (http://www.youtube.com/watch?v=BOEQEswGwxY&feature=player_embedded) il link al video di YouTube in cui è possibile seguire passo passo la realizzazione.
Le bomboniere green. Per salvaguardare non solo il portafoglio ma anche l’ambiente, si possono scegliere le bomboniere ecologiche, costruite con materiale riciclato. Tuttogreen.it (http://www.tuttogreen.it) consiglia di utilizzare materiali 100% riciclabili nel caso del fai da te, come iuta, lino, canapa o carta riciclata. Inoltre, al posto dei confetti classici, si possono abbinare al sacchettino prodotti biologici come marmellate, miele, tisane, vino ecc. Chi, invece, preferisce acquistare le bomboniere ecologiche, può rivolgersi al web. Tra i vari siti, per esempio, MyBomboniere (http://www.mybomboniere.it) o EcoFattoArt (http://www.ecofattoart.com) offrono una gamma di prodotti originali e nel rispetto dell’ambiente.
Le bomboniere-albero. Negli Stati Uniti vanno di moda già da qualche anno le bomboniere-albero, che si trovano in un tubo accanto al piatto e poi vanno ripiantate a casa [fonte: Sara Ricotta Voza, La Stampa]. In Italia, l’associazione Cospe (http://www.bomboniere.cospe.it/), in collaborazione con Treedom (http://www.co2neutral.it/splash/), calcola le emissioni di Co2 che l’occasione speciale produce e le compensa piantando alberi nelle zone deforestate del pianeta. Con un sostegno minimo di 6 euro a bomboniera verrà piantato un albero e la persona che la riceverà potrà vederlo crescere grazie al satellite, oltre ad avere il certificato Co2Neutral con il calcolo delle emissioni neutralizzate. Oppure si possono fare anche le bomboniere bonsai (http://bomboniere-bonsai.com/bomboniere-solidali/)
ordinandole tramite Cesvi (http://www.cesvi.org/), Mani Tese (http://www.manitese.it/landing/), Ciai (http://www.ciai.it/) o Pangea (http://www.pangeaonlus.org/).
Le bomboniere solidali. Un’altra tendenza è quella delle bomboniere solidali, con le quali si sostiene un ente benefico. Per esempio: Emergency (http://lietieventi.emergency.it/customer/home.php), quest’anno, devolverà i fondi raccolti con biglietti e bomboniere al Centro Salam di cardiochirurgia a Khartoum, in Sudan; Save the Children (http://bomboniere.savethechildren.it/), per 6 euro, permette di acquistare una bomboniera-salva vita per 40 vaccini; stesso meccanismo per il Wwf (http://www.wwf.it/bomboniere/default.aspx), l’Unicef (http://www.prodottiunicef.it/index.php/bomboniere.html?utm_source=2BOM&utm_medium=un&utm_campaign=BOM3), ecc. Rivolgendosi a questi enti, gli sposi, i genitori al battesimo e così via potranno donare agli invitati alla cerimonia una pergamena che attesti la donazione o un oggettino in ricordo.
Zuccherini al posto dei confetti. Anna Marinello, wedding planner di Matrimoni d’Autore (http://www.matrimonidautore.it/) alla Stampa suggerisce di usare, al posto dei classici confetti, degli zuccherini aromatizzati, eco e originali: «La tendenza è far beneficenza a enti come Unicef o Emergency. Poi però non si può dare agli invitati solo un pezzo di carta arrotolato e allora proponiamo zuccherini aromatizzati al posto dei confetti, in sacchettini di fibra cellulosica».