Dan Koeppel, National Geographic 5/2012, 3 maggio 2012
Il maschio manachino usa le penne remigianti per generare un tick tick nella speranza di far girare la testa alle femmine e se poi lei si rivela interessata aggiunge un ting
Il maschio manachino usa le penne remigianti per generare un tick tick nella speranza di far girare la testa alle femmine e se poi lei si rivela interessata aggiunge un ting. Su ogni ala c’è una penna con sette solchi separati e la quinta penna gli sfrega contro con un movimento simile a quello di un plettro sulla chitarra, arrivando a generare una frequenza di 1.500 cicli al secondo. Il risultato è simile a quello di un violino tra un fa diesis e un sol a due ottave sopra il do centrale.