Dagospia, 2/5/2012, 2 maggio 2012
Enrico Lucherini per mensile "Ciak" (maggio) CAPRICCI DA STAR Da Madonna a Scarlett Johansson, le richieste impossibili delle celebrity
Enrico Lucherini per mensile "Ciak" (maggio) CAPRICCI DA STAR Da Madonna a Scarlett Johansson, le richieste impossibili delle celebrity. Seconda parte • Al Festival di Venezia per la prima mondiale di The Queen Helen Mirren voleva essere una regina anche sul red carpet. Come fare? Semplice: indossando un gioiello del pari di quelli della Corona Inglese. Una ghiotta opportunità per Bulgari che per l’occasione tirò fuori dalle proprie cassaforti una parure vintage di brillanti dal valore inestimabile. Sul tappeto rosso la Mirren era davvero regale anche se era seguita a vista da bodyguard e poliziotti armati fino ai denti, oltre ai sette avvocati mandati in avanscoperta da Londra dalla vera Regina Elisabetta alquanto preoccupata da gossip e polemiche che il film poteva provocare. • Da contratto Scarlett Johansson chiedeva (e otteneva) cinque guardie del corpo, tre stanze d’albergo di cui una particolarmente luminosa per truccarsi (truccatori e parrucchieri personali che ovviamente viaggiavano con lei). Tra le varie richieste anche quella di mezze giornate a disposizione per visite guidata a Cappella Sistina e a Villa d’Este. No limits sul cibo: Scarlett è una buona forchetta... Da far impallidire perfino Penélope Cruz che ingurgita qualunque cosa. will smithwill smith • In fatto di richieste Madonna batte sicuramente tutti! A Roma per Evita (memorabili le sue due ore di ritardo alla première) diede il meglio di sé provando addirittura a far battezzare dal Papa in persona la sua neonata Lourdes (che assurdità...!). Gabriele MuccinoGabriele Muccino • Per fortuna ci sono rare eccezioni. Tra queste: Will Smith. Sicuramente il più simpatico: la sua imitazione di Gabriele Muccino che lo aveva da poco diretto in La ricerca della felicità era da Oscar. RICHIESTE A 5 STELLE Le pretese delle celebrità in tour nel nostro Paese: dalle suite di Brando alle Vespa di Peck Ecco le richieste e le pretese, quasi sempre ottenute, dei divi americani quando arrivano a Roma per i due o tre giorni di promozione della loro ultima fatica. • Nel passato Elizabeth Taylor adorava mangiare alla Taverna Flavia, ristorante glamour a Roma negli anni ´60. Il proprietario Mimmo Cavicchia le mandava un prosciutto intero a New York ogni Natale. E la Taylor quando soggiornava o lavorava a Roma, aveva un’intera sala della Flavia tutta per sé. Ancora oggi, come in un museo, quella stanza è piena di oggetti personali e foto storiche di Liz. I pochi fortunati ammessi al cospetto possono ancora ammirare in una teca protetta da vetri anti proiettile le scarpette che la diva indossava in Cleopatra. • Gregory Peck dopo Vacanze Romane chiese in regalo tre Vespe da regalare ai suoi parenti. • Marlon Brando pretese tre suite nell’albergo di Trinità dei Monti dove alloggiava e decideva a seconda dell’umore con chi dormire. • Recentemente Leonardo Di Caprio ha accettato di venire a Roma per promuovere un suo film a condizione che potesse proseguire poi per un tour culturale tra Napoli, Capri, Positano e Pompei rigorosamente accompagnato da mamma e nonna... • Woody Allen arriva sempre con voli privati e carico di figli, tate, moglie, sorella produttrice. Tra le svariate richieste, la più categorica è quella che i percorsi stradali non prevedano mai tunnel e sottopassaggi: la sua claustrofobia è totale! Per To Rome with Love, suo ultimo film girato interamente a Roma, aspettiamo Woody ad aprile con amore. POSTER Romanzo di una strage Il ritorno del "Portaborse" Magnifica presenza Elegantissimo, ma forse più adatto per un film genere Funeral Party. IL SILENZIO È D’ORO «Ritengo che l’universo non sia circolare come si tende a definirlo ma ellittico» Ferzan Ozpetek «Ho mille file aperti, il terrore di dimenticare gli appuntamenti. Sono disordinata. Mi aiutano solo le ore di meditazione che mi danno calma e ordine mentale» Violante Placido «Vorrei riprendere la psicanalisi ma mi frena un aspetto che mi dà molto fastidio: troppi analisti sono evasori fiscali» Laura Morante «La miseria... non sapevo cosa fosse la miseria. Si vive bene anche se si mangia pane ammuffito» Valentina Cortese «In amore sono caliente, molto meridionale. Posso chiudere a chiave il mio uomo in una stanza e dire "E ora facciamo l’amore tutta la notte"». Giuliana De Sio «Sembra ridicolo ma ne siamo ossessionati, gli orifizi hanno un controllo su di noi: organi orali e sessuali, cibo ed escrementi». David Cronenberg «Mi fa ridere il sarcasmo, mi diverte la cattiveria, mi piace il veleno». Riccardo Scamarcio SUPER IPERBOLE La nuova Anna Karenina sarà Keira Knightley? E allora "Via col mento".