Paolo Manazza, Corriere.it 2/5/2012, 2 maggio 2012
Christie’s vende all’asta Cézanne per oltre 14 milioni di euro – Martedì sera a New York l’asta serale da Christie’s di dipinti moderni e impressionisti ha incassato 117,086,000 di dollari
Christie’s vende all’asta Cézanne per oltre 14 milioni di euro – Martedì sera a New York l’asta serale da Christie’s di dipinti moderni e impressionisti ha incassato 117,086,000 di dollari. La stupenda tela «Les Pivoines» di Henri Matisse partita da 6 milioni si è fermata a 19,122,500 dollari (pari a 14 milioni e mezzo di euro) Cifra identica realizzata per l’atteso acquerello di Paul Cézanne, uno studio per una delle cinque versioni di «Giocatori di carte» realizzate dal maestro tra il 1890 e il 1896. Per la cronaca l’ultima versione in mani private dei «Giocatori» è stata venduta pochi mesi fa alla famiglia reale del Qatar per una cifra che sembra sia intorno ai 250 milioni di dollari (il prezzo è stato rivelato dalla rivista Vanity Fair). PRIMATO DI POLLOCK - Prima di questa vendita il prezzo più alto mai pagato per un’opera d’arte spettava a Jackson Pollock («Numero 5», venduto nel 2006 per 140 milioni di dollari, sempre in trattativa privata). La stima dell’acquerello in asta martedì sera si aggirava sui 15-20 milioni di dollari. L’opera non si vedeva in pubblico dal 1953 (Fine Arts Associates Gallery, New York) ed era stata riscoperta pochi mesi or sono nella collezione del medico e collezionista Heinz F. Eichenwald. Giovedì sera tocca a Sotheby’s con l’attesissima quarta versione de «L’Urlo» di Edvar Munch. Secondo Arabianbusiness.com la famiglia reale del Qatar ha intenzione di presentare un’offerta per questa vera e propria icona munchiana. La stima fornita dagli esperti è intorno agli 80 milioni di dollari. Basta aspettare qualche ora per vedere che accadrà con le offerte lanciate dalla sala e dai telefoni. Paolo Manazza