Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  aprile 29 Domenica calendario

Uomini in coda per Stendra pillola dell’eros a effetto rapido - Stendra inizia presto, finisce tardi e ti garantisce (si spe­ra) un figurone

Uomini in coda per Stendra pillola dell’eros a effetto rapido - Stendra inizia presto, finisce tardi e ti garantisce (si spe­ra) un figurone. Sempre che la donna ci caschi, credendo che sia tutta virilità del tuo sacco. Ma le donne - maledette - non si fan­no fregare facilmente. E così, pro­prio quando pensi che lei stia per dirti «amore, sei fantastico», ecco arrivare la frase che ti sgonfia l’au­tostima: «amore, queste pillole so­no fantastiche». Già, le pillole Stendra. Le ultime arrivate dal laborato­rio dell’Antica Pasticcheria del Corso, specializzata non in coni gelato ma in altri generi di confor­to dolciario. Nel campionato del turgore artificiale (quando il gio­co si fa duro, i duri cominciano a bluffare) Stendra promette un’erezione in 15 minuti, circa la metà del tempo di impiegato dal mitico Viagra. Dopo una serie di ri­gidissimi test, il nuovo farmaco ha appena avuto il via libera dalla Fo­ods and Drug Administration (Fda),l’ente preposto alla sicurez­za dei farmaci negli Stati Uniti. Le nuove pillole sfruttano un princi­pio attivo chiamato avanafil e so­no state registrate dalla Vivus Inc., che sta cercando un partner per vendere il farmaco negli Usa in un mercato- quello dei farmaci per la disfunzione erettile - che è domi­nato dalla Pfizer con il suo Viagra, 2 miliardi di fatturato solo lo scor­so anno e un’efficacia che diventa «tangibile» in un tempo compre­so tra 30 minuti e un’ora. «Penso che si tratti di un prodotto con ca­­ratteristiche diverse »,ha dichiara­to all’agenzia Bloomberg Michael king, analista del comparto farma­ceutico alla Rodman & Renshaw di New York. Anche perché a diffe­renza di un prodotto come il Cialis prodotto dalla Eli Lilly il nuovo prodotto provoca «una rapida ac­censione e un rapido spegnimen­to ». Le prospettive di vendita del­lo Stendra inizialmente appaiono limitate dalla capacità della Vivus di commercializzare il nuovo pro­dotto. Secondo la stima media di sei analisti interpellati da Bloom­berg le vendite nel prossimo anno potrebbero essere pari a 68 milio­ni di dollari per poi proiettarsi a 459 milioni nel 2017. Un business enorme che ha sca­tenato una corsa selvaggia ( e peri­colosissima) su internet per acca­parrarsi al prezzo migliore una se­rie di pillole multicolor che pro­mettono prestazioni da superma­cho. Ma la «sindrome Siffredi» na­sconde no poche controindicazio­ni. Un recente studio su alcuni di queste pillole ha infatti accertato che questi farmaci usati in manie­ra scorretta sarebbero all’origine di centinaia di casi d’improvvisa perdita dell’udito. A lanciare l’al­larme è stato un gruppo di medici del Regno Unito sulla rivista The Laryngoscope . I timori sui presun­ti effetti collaterali di questo tipo di medicinale hanno iniziato a cir­colare dopo alcuni episodi di pro­blemi uditivi negli Stati Uniti. Gli esperti hanno ora richiesto accer­tamenti da parte delle autorità. Nel frattempo i pazienti che in America, Asia e Australia hanno iniziato a soffrire di problemi all’ udito sono stati già interpellati e sarebbe emerso che i disturbi so­no iniziati subito dopo aver preso le pillole. Certo è che non «senti­re » nulla dopo aver preso una pil­lola contro la disfunzione erettile è veramente una beffa.