Andrea Malaguti, La Stampa 29/4/2012, 29 aprile 2012
Londra, Telecom vende 60 mila cabine rosse - O tempora, o mores. Deciso a dimostrare il suo insopportabile malumore, il filosofo Roger Scruton ha preso carta e penna e ha scritto al «Times», descrivendo la scelta della BT di mettere in vendita sessantamila delle iconiche cabine telefoniche rosse di Londra come «la vittoria della tirannia della novità ad ogni costo»
Londra, Telecom vende 60 mila cabine rosse - O tempora, o mores. Deciso a dimostrare il suo insopportabile malumore, il filosofo Roger Scruton ha preso carta e penna e ha scritto al «Times», descrivendo la scelta della BT di mettere in vendita sessantamila delle iconiche cabine telefoniche rosse di Londra come «la vittoria della tirannia della novità ad ogni costo». Una vergogna, insomma. Katherine Ainley, dirigente della compagnia di telecomunicazioni, si è sentita in dovere di rispondere che si tratta solo del tentativo di «ottimizzare le risorse», aggiungendo che in fin dei conti regalare una classica K6, disegnata da Sir Giles Gilbert Scott negli Anni 30 per celebrare il Giubileo d’argento di Re Giorgio V, potrebbe essere un modo «per fare felice chi ha già tutto». Spiegazione geniale, se non accartocciasse il buonsenso. In ogni caso non si torna indietro. Chiunque abbia voglia di spendere duemila sterline si può portare a casa la cabina. E magari arredarci il giardino. «Il mondo è pieno di telefonini. E negli ultimi cinque anni le chiamate dalle nostre red box sono calate dell’80 per cento». Storia nel cassetto e cessione inevitabile. In fondo i greci non si vogliono vendere Santorini?