varie, 1 maggio 2012
Pierina Baudino, 82 anni. Di Cuneo, parrucchiera in pensione, da venticinque anni era sposata con Vittorio Ninotto, 76 anni, uomo «difficile, instabile», che forse la tradiva, di sicuro le rubava i soldi della pensione per andarsi a divertire ogni sera al bar con gli amici e più di una volta aveva tentato il suicidio
Pierina Baudino, 82 anni. Di Cuneo, parrucchiera in pensione, da venticinque anni era sposata con Vittorio Ninotto, 76 anni, uomo «difficile, instabile», che forse la tradiva, di sicuro le rubava i soldi della pensione per andarsi a divertire ogni sera al bar con gli amici e più di una volta aveva tentato il suicidio. L’altra sera il Ninotto disse alla Baudino che intendeva assumere una signora che li aiutasse nelle pulizie di casa, lei gli rispose urlando che voleva in casa quella donna solo perché tra loro due c’era una tresca e allora lui, per farla stare zitta, le strinse le mani al collo finché non smise di respirare e subito dopo telefonò ai carabinieri: «Venite, ho ucciso mia moglie, non ne potevo più». All’ora di cena di lunedì 30 aprile in un appartamento al secondo piano nella borgata San Paolo a Cuneo.