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 2012  aprile 27 Venerdì calendario

CENSIMENTO ISTAT: SIAMO 59,5 MILIONI

Triplicate le famiglie in baracche
Gli stranieri sono quasi quattro milioni, il 6,34% della popolazione. Le abitazioni aumentate del 5,8%
ROMA - I residenti in Italia sono 59.464.644. Lo afferma l’Istat che ha presentato i risultati provvisori del 15° censimento che ha fissato la foto del paese al 9 ottobre 2011. Rispetto al 2001 un incremento di 2.468.900 residenti (+4,3%). La popolazione è cresciuta soprattutto nel Centro-Nord, dove oltre il 70% dei comuni ha registrato un incremento demografico; al contrario, nel Sud e nelle Isole il numero dei residenti è sceso in oltre il 60% dei Comuni. Cresce di quasi 2 milioni e settecentomila il numero delle famiglie, ma sono più piccole: i componenti scendono da 2,6 a 2,4. Più che triplicate in dieci anni le famiglie residenti in Italia che dichiarano di abitare in baracche, roulotte, tende o abitazioni simili: 71.101 contro le 23.336 del 2001. Per l’Istat si tratta di un dato «vertiginoso».

Gli stranieri.La popolazione straniera abitualmente dimorante in Italia è quasi triplicata in dieci anni, passando da 1.334.889 a 3.769.518. Gli stranieri registrano un’incidenza del 6,34% sulla popolazione contro il 2,34% del 2001. «Il forte aumento di cittadini stranieri - commenta l’Istat - contribuisce in maniera determinante all’incremento della popolazione totale confermando la tendenziale staticità demografica della popolazione di cittadinanza italiana».

Le case.In Italia si contano 14.176.371 edifici, l’11% in più rispetto al 2001, e 28.863.604 abitazioni, di cui 23.998.381 occupate da residenti (83%). Sono 1.571.611 le abitazioni in più rispetto al precedente censimento, con un aumento del 5,8%.

La capitale.Una conferma e un record nella prima analisi della popolazione residente suddivisa per Comuni. La conferma riguarda ovviamente Roma come città d’Italia con il numero più alto di abitanti: nella capitale i residenti ufficiali al 9 ottobre 2011 sono 2.612.068. Seguono, nettamente staccate, nell’ordine Milano, Napoli, Torino, Palermo e Genova: le uniche città con Roma, che è anche il Comune più esteso con quasi 1.308 chilometri quadrati, a superare il mezzo milione di abitanti. Il record del municipo con il minor numero di abitanti è segnato da Pedesina, in provincia di Sondrio: il Comune lombardo conta infatti appena 30 abitanti. La palma del centro più densamente popolato spetta a Portici, oramai contigua a Napoli, con ben 12.312 abitanti per chilometro quadrato. Chi ha aumentato maggiormente in termini percentuali la sua popolazione è Rognano, in provincia di Pavia, con un +220% mentre quello che percentualmente si è più spopolato è Paludi, in provincia di Cosenza, con un -41% di residenti rispetto al passato censimento. Altre curiosità emergono dai primi risultati ufficiali del 15° censimento Istat. Il 70% dei comuni italiani ha meno di 5.000 abitanti: in questi paesi vive il 17% della popolazione nazionale; mentre il 23% al contrario vive in una delle 45 città che superano i 100.000 abitanti. Il 46% dei cittadini censiti vive al Nord, il 19% al Centro e il 35% al Sud e delle due Isole maggiori.