Simona Verrazzo, Libero 26/4/2012, 26 aprile 2012
ARRIVA LE TERZA GENERAZIONE DEI LE PEN
Il ciclone Marine Le Pen sembra inarrestabile e la leader del Fronte Nazionale più che al 6 maggio, quando si deciderà il nuovo presidente francese tra François Hollande e Nicolas Sarkozy, pensa a giugno, alle elezioni legislative per il rinnovo dell’Assemblée nationale, dove per il suo partito si attende un boom di voti. E siccome buon sangue non mente, in corsa per un seggio, tra due mesi, ci sarà un’altra Le Pen, oltre a Marine. Pure lei bionda, bella e battagliera: è Marion, 22 anni, il «volto nuovo del clan Le Pen», come l’ha definita il quotidiano Le Figaro. Sua madre infatti è Yann Le Pen, figlia cadetta di Jean-Marie. Suo padre è invece Samuel Maréchal, che per lungo tempo è stato uno dei dirigenti del partito prima del divorzio dalla moglie nel 2007. Marine, quindi, è sua zia, in una famiglia che è tutta al femminile: Marie-Caroline, Yann e Marine sono nate dal primo matrimonio dell’ex leader del Fn, quello con Pierrette Lalanne, mentre dall’unione con l’attuale moglie, Jeanne-Marie Paschos, non sono nati altri figli. Marion correrà nel terzo distretto della circoscrizione di Vaucluse, nella regione meridionale Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Studentessa presso la facoltà di Diritto all’università parigina Panthéon-Assas, non è per lei – nonostante la giovane età – la prima battaglia politica. Nelle amministrative del 2010 si era candidata, sempre per il Fronte Nazionale, nella lista delle Yvelines, dipartimento dell’Île-de-France, quello dove si trova la capitale Parigi. Non è stata però eletta.
Sebbene le indiscrezioni su una sua nuova candidatura circolassero, fino a poche settimane fa lei sosteneva che la politica non faceva parte dei suoi obiettivi. Poi però sembra sia intervenuto il battagliero nonno, che le ha chiesto di «lavare il suo onore». Non è un caso infatti che la giovane Le Pen corra proprio nella circoscrizione di Vaucluse: lì, nel 1990, il Fronte Nazionale venne indirettamente accusato della profanazione di un cimitero ebraico.
Una sfida non soltanto politica, ma anche emotiva, che se Marion riuscisse a vincere le farebbe battere il record del più giovane deputato eletto in questa tornata all’Assemblée nationale.
Simona Verrazzo